Infografica: Francia: fatturazione elettronica B2B obbligatoria a partire dal 2024

A fronte di un divario del gettito fiscale IVA di quasi 13 miliardi di euro, la Francia introdurrà, a partire dal 2024, un regime di fatturazione elettronica obbligatoria per le transazioni business-to-business (B2B), nonché l’obbligo di rendicontazione elettronica di altri tipi di dati. Gli adempimenti relativi al nuovo regime, applicabile a tutte le imprese con sede in Francia o, ai fini della rendicontazione elettronica, con registrazione IVA in Francia, comporteranno formalità complesse. Le imprese dovranno inoltre pianificare accuratamente le operazioni necessarie ad assicurare la conformità.

Secondo la Camera di Commercio internazionale (ICC), le aziende avranno bisogno di almeno 12-18 mesi per prepararsi ai nuovi regimi basati sul controllo continuo delle transazioni (continuous transaction control, CTC), quindi è estremamente importante cominciare a prepararsi al cambiamento fin da oggi.

Questa infografica offre risposte ai tuoi quesiti più urgenti in merito al nuovo regime, tra cui:

  • Che cosa deve fare la tua azienda per essere conforme al nuovo regime
  • Entro quando l’azienda dovrà risultare conforme
  • Altre informazioni chiave sui requisiti del nuovo regime
  • In che modo Sovos può aiutare la tua azienda

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Obiettivi del nuovo regime

Il nuovo regime intende aumentare l’efficienza, ridurre i costi e combattere le frodi, tramite l’accesso a una mole maggiore di dati di transazione. Tutte le fatture B2B dovranno essere inviate tramite una piattaforma centrale. Questo avverrà direttamente o attraverso fornitori di servizio registrati e connessi alla piattaforma.

Il nuovo regime darà alle autorità fiscali francesi accesso a tutti i dati IVA relativi a transazioni B2C e B2B, pertanto aggiornare i sistemi e le procedure utilizzati dalla tua azienda è fondamentale al fine di evitare sanzioni e ammende.

La Francia è l’ultimo di una serie di paesi ad avere adottato i controlli CTC, in un periodo in cui le autorità fiscali di tutto il mondo cercano di acquisire ulteriori informazioni e colmare il divario esistente nel gettito dell’IVA. L’entrata in vigore dei requisiti proposti avverrà dal 2024 al 2026.

Date dell’implementazione del regime di fatturazione e rendicontazione elettronica per la Francia

Luglio 2024:Tutte le imprese, indipendentemente dalle loro dimensioni, devono accettare di ricevere fatture elettroniche ai sensi della nuova normativa. Le 300 imprese più importanti saranno soggette all’emissione di fatture elettroniche B2B e al regime più ampio di rendicontazione elettronica. Il regime di fatturazione elettronica non si applica alle fatture B2C né alle fatture transfrontaliere. Tuttavia, esiste l’obbligo di riferire tali transazioni per garantire completa visibilità all’amministrazione fiscale.

Gennaio 2025:Gli obblighi verranno estesi a un’ulteriore platea di 8.000 imprese di medie dimensioni.

Gennaio 2026:Tutte le rimanenti medie e piccole imprese saranno soggette al nuovo regime.

In che modo Sovos può aiutare la tua azienda

Poiché sembra confermato che la Francia sarà il prossimo paese europeo a introdurre i CTC nel suo regime B2B di fatturazione e rendicontazione elettronica nel 2024, è essenziale che le aziende mettano in atto adeguati preparativi per comprendere e implementare i loro nuovi obblighi in materia di IVA.

Sovos svolge la funzione di vero e proprio “sportello unico” per la gestione della conformità a tutti gli obblighi imposti dal regime di fatturazione elettronica in Francia e nel resto del mondo. Sovos fonde come nessun altro una conoscenza eccellente della realtà locale a un’esperienza cliente globale e fluida.

La nostra soluzione end-to-end garantisce la conformità al regime di fatturazione e rendicontazione elettronica non solo in Francia, ma anche in più di 60 altri paesi.

Sovos è una realtà appositamente creata per la moderna gestione degli obblighi fiscali: un paesaggio normativo complesso e in evoluzione in cui le autorità fiscali di tutto il mondo richiedono una visibilità e una capacità di esaminare le procedure aziendali sempre maggiori, in molti casi fino al livello delle singole transazioni.

Le autorità del mondo hanno fatto proprio un approccio basato sulla digitalizzazione dei dati relativi alle imposte per rendere più rapidi gli introiti fiscali e ridurre i casi di frode, colmando al tempo stesso i divari esistenti nel gettito tributario. Questo processo è il catalizzatore che convincerà le imprese a integrare nel proprio nucleo di soluzioni digitali finanziarie un software completo, connesso e continuo per la conformità ai regimi fiscali.

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