Impatto della riforma fiscale della Grecia sulla fatturazione elettronica

Joanna Hysi
Agosto 27, 2020

Il 1° ottobre, la data prevista per il go-live di myDATA, la prima implementazione da parte della Grecia dei Controlli continuativi sulle transazioni (Continuous Transaction Control, CTC), si sta avvicinando rapidamente e la chiarezza normativa in merito alla più ampia riforma fiscale dovrebbe essere idealmente vicina alla completa definizione. La riforma fiscale della Grecia riguarderà non solo le segnalazioni CTC, ma anche la fatturazione elettronica.  Fino a oggi, tuttavia, abbiano visto soltanto una documentazione frammentaria, senza alcuna disposizione chiaramente definita o comunicata riguardante la fatturazione elettronica. Tale frammentarietà alimenta l’incertezza, specialmente a poche settimane dal lancio di myDATA.

Quadri normativi connessi, ma indipendenti

La documentazione frammentaria relativa alla fatturazione elettronica è stata pubblicata contemporaneamente ai documenti su myDATA. Questa concomitanza ha generato l’idea che i due quadri normativi fossero interconnessi al punto che la documentazione sulla fatturazione elettronica dovesse applicarsi esclusivamente all’implementazione di myDATA.  Una parte della documentazione concerneva la fatturazione elettronica tramite fornitori di servizi accreditati, elemento introdotto a febbraio dalla Decisione 1035/2020, che secondo la normativa myDATA è anche uno dei metodi di trasmissione dati alla piattaforma myDATA.  Tra gli altri metodi, ricordiamo la rendicontazione ERP o dai registratori di cassa online. Tuttavia, dal momento che il legislatore ha in seguito emanato ulteriori provvedimenti sulla fatturazione elettronica, come la concessione di incentivi per la fatturazione elettronica per i contribuenti che scelgono di avvalersi di fornitori accreditati per le proprie esigenze di fatturazione elettronica, è apparso chiaro che i due quadri normativi fossero indipendenti (o piuttosto, erano stati concepiti per esserlo).

Nessun cambiamento immediato per la fatturazione elettronica

È importante rammentare che, sebbene l’IAPR preveda chiaramente di adottare, in futuro, la fatturazione elettronica CTC, al momento le attuali regole di fatturazione elettronica “post audit” rimangono le stesse. Lo schema myDATA, il cui lancio è previsto per il 1° ottobre, non inciderà sulla fatturazione elettronica in Grecia. I contribuenti potranno continuare a emettere fatture cartacee o in formato elettronico, a soddisfare i requisiti di integrità e autenticità tramite qualsiasi metodo accettato nella Direttiva IVA (firme digitali, controlli aziendali che verifichino il percorso di audit tra fattura e fornitura (BCAT) o un interscambio elettronico di dati (EDI) disciplinato da accordi basati sulle raccomandazioni emesse nel 1994 dalla Commissione Europea), a esternalizzare e automatizzare i propri processi di fatturazione elettronica B2B affidandoli al proprio fornitore di fiducia, purché segnalino i propri dati alla piattaforma myDATA tramite il loro ERP.

Le aziende che hanno già provveduto ad automatizzare i propri processi aziendali di fatturazione elettronica, con procedure quali procure to pay e order to cash, non sono tenute a interrompere il servizio nemmeno se il loro fornitore non è accreditato. Parimenti, le aziende che in Grecia offrono processi automatizzati di fatturazione elettronica potranno continuare a farlo senza doversi accreditare.

Uno dei concetti chiave che emerge sia per le aziende sia per i fornitori di servizi che operano in Grecia è che la fatturazione elettronica “post audit” è ancora possibile e che la conformità al relativo impianto normativo è d’obbligo. Tuttavia, poiché il Fisco ellenico ha già intrapreso misure verso l’adozione di una forma di fatturazione elettronica CTC, le imprese possono attendersi nei prossimi mesi di ricevere ulteriori informazioni, che faranno chiarezza sulla forma e le particolarità di tale sistema di liquidazione.

Agisci

Sovos ha maturato oltre un decennio di esperienza nel tenere aggiornati i propri clienti circa le prescrizioni in tema di fatturazione elettronica in vigore in tutto il mondo.

Sign up for Email Updates

Stay up to date with the latest tax and compliance updates that may impact your business.

Author

Joanna Hysi

Joanna is a Senior Regulatory Counsel at Sovos. Based in Stockholm and originally from Greece, Joanna’s background is in commercial and corporate law with research focus on EU law and financial innovation. Joanna earned her degree in Law in Greece and her masters in Commercial and Corporate from London School of Economics and Political Science (LSE) in London.
Share this post

Adempimento fiscale Dichiarazione fiscale e IVA E-Invoicing Compliance EMEA
June 28, 2024
Germania: fatturazione elettronica B2B obbligatoria

Aggiornamento: 25 giugno 2024 da Dilara İnal Il Ministero pubblica un progetto di linee guida sulla fatturazione elettronica B2B Il Ministero delle Finanze tedesco (MoF) ha pubblicato una bozza di linee guida il 13 giugno 2024, che descrive in dettaglio il prossimo mandato di fatturazione elettronica B2B che entrerà in vigore il 1° gennaio 2025. […]

Dichiarazione fiscale e IVA EMEA
June 21, 2024
ViDA nuovamente respinto – L’Europa perde un’altra occasione per armonizzare la fatturazione elettronica

Durante l’ultima riunione dell’ECOFIN del 21 giugno, gli Stati membri si sono incontrati per discutere se potevano raggiungere un accordo per attuare le proposte sull’IVA nell’era digitale (ViDA). Alla riunione dell’ECOFIN di maggio, l’Estonia si è opposta alla proposta delle regole della piattaforma, chiedendo invece di rendere opzionali le nuove norme ritenute relative ai fornitori […]

Dichiarazione fiscale e IVA EMEA Italy
May 21, 2024
Cosa succederà dopo con l’IVA nell’era digitale (ViDA)

Era ampiamente previsto che, quando i ministri delle finanze dell’UE si sono riuniti la scorsa settimana, avremmo ricevuto la notizia di un accordo politico sulla proposta dell’IVA nell’era digitale (ViDA). Sfortunatamente, a causa delle obiezioni di uno Stato membro sulle regole della piattaforma, ciò non è avvenuto. Ora, la data ufficiale di avanzamento del ViDA […]

EMEA IPT
February 13, 2024
Liechtenstein IPT: una panoramica

Il Liechtenstein è uno dei tanti paesi con i requisiti dell’imposta sui premi assicurativi (IPT), in particolare l’imposta di bollo svizzera e la tassa assicurativa del Liechtenstein. Questo blog fornisce una panoramica dell’IPT in Liechtenstein per aiutare le compagnie assicurative a rimanere conformi. Che tipo di tasse sono applicabili in Liechtenstein sugli importi dei premi […]

E-Invoicing Compliance EMEA
April 5, 2023
Bizkaia: Qual è il sistema fiscale di Batuz?

La Bizkaia è una provincia della Spagna e un territorio storico dei Paesi Baschi, con un proprio sistema fiscale. Prima dell’approvazione della strategia Batuz, l’autorità fiscale della Bizkaia ha sviluppato diversi approcci per implementare una strategia completa che riducesse la frode fiscale. L’obiettivo è quello di impedire che la frode influisca sulle entrate generate dalle […]