Fatturazione elettronica in Italia – Cambiamenti in arrivo da luglio 2022

Kelly Muniz
Maggio 31, 2022

Da quando, nel 2019, l’Italia è diventata il primo Paese dell’UE a rendere obbligatoria la fatturazione elettronica attraverso un processo di autorizzazione, ha mantenuto un ritmo costante nel migliorare il suo sistema di controllo continuo delle transazioni (CTC) per colmare le lacune nella conformità all’IVA.

Negli ultimi anni, Italy ha gradualmente ampliato il suo sistema introducendo diversi mandati. I seguenti cambiamenti riflettono gli sforzi del governo per risolvere le questioni in sospeso e affermare meccanismi di controllo di più ampia portata per ottenere un sistema efficiente e completo.

Le modifiche elencate di seguito entrano in vigore il 1° luglio 2022, alcune sono già disponibili su base volontaria e altre prevedono un breve periodo di tolleranza per l’adeguamento.

Segnalazione obbligatoria delle fatture transfrontaliere attraverso lo SDI

Con il pensionamento del sistema di comunicazione fiscale Esterometro, i contribuenti italiani dovranno comunicare a tutte le operazioni transfrontaliere attraverso il Sistema di Interscambio (SDI). Poiché la liquidazione delle fatture transfrontaliere non rientra nell’ambito di applicazione del sistema CTC italiano, si tratta di un chiaro passo verso la centralizzazione.

I contribuenti possono continuare a scambiarsi le fatture in qualsiasi modo concordato, compreso il formato FatturaPA. La rendicontazione, tuttavia, deve essere effettuata attraverso lo SDI utilizzando il formato FatturaPA. Questo è facoltativo dal gennaio 2022.

Nuovi contribuenti nel campo di applicazione del mandato di fatturazione elettronica

L’Italia ha recentemente ampliato l’ambito di applicazione del mandato per la fatturazione elettronica coinvolgendo nuovi gruppi di contribuenti:

  • Contribuenti che adottano il regime fiscale forfettario (regime forfettario)
  • Associazioni sportive dilettantistiche ed enti del terzo settore con entrate fino a 65.000 euro

È stato stabilito un breve periodo di grazia dal 1° luglio 2022 al 30 settembre 2022. Durante questo periodo questi contribuenti potranno emettere fatture elettroniche entro il mese successivo a quello in cui hanno effettuato la transazione senza che vengano applicate sanzioni.

Il nuovo mandato prevede anche che le microimprese con ricavi o corrispettivi fino a 25.000 euro all’anno siano tenute a emettere e liquidare le fatture elettroniche con lo SDI, ma ciò inizierà solo a gennaio 2024.

Fatturazione elettronica obbligatoria tra Italia e San Marino

A seguito del mandato della CTC italiana, l’Italia e San Marino hanno avviato le trattative per consentire lo scambio di fatture tra i due Paesi attraverso il più moderno sistema basato sulla clearance, che prevede che i contribuenti di emettano e compensino le fatture elettroniche utilizzando il formato FatturaPA. Questo è stato stabilito creando un modello “a quattro angoli” con lo SDI italiano come punto di accesso per i contribuenti italiani e la piattaforma HUB-SM come controparte dello SDI da parte di San Marino.

Il mandato riguarda la vendita di beni spediti a San Marino per i contribuenti residenti, stabiliti o identificati in Italia. Per le vendite di beni in Italia, gli operatori economici devono emettere una fattura elettronica con identificazione attribuita dalla Repubblica di San Marino. Un effetto significativo di questo mandato è la fine degli obblighi di comunicazione tramite Esterometro.

La fase di transizione volontaria è iniziata nell’ottobre 2021.

Prepararsi al cambiamento

L’inizio del secondo semestre del 2022 porterà cambiamenti significativi e i contribuenti hanno poco tempo per adeguarsi all’avvicinarsi di luglio. Capire come questi nuovi requisiti possono influenzare la vostra azienda vi garantirà la conformità ed eviterà inutili errori.

Agisci

Rivolgetevi al nostro team se avete domande sugli ultimi requisiti in materia di fatturazione elettronica in Italia. Sovos ha più di dieci anni di esperienza nel mantenere i clienti aggiornati sui mandati di fatturazione elettronica in tutto il mondo.

Sign up for Email Updates

Stay up to date with the latest tax and compliance updates that may impact your business.

Author

Kelly Muniz

Kelly Muniz is a Junior Regulatory Counsel at Sovos. Based in Stockholm and originally from Brazil, Kelly earned a Bachelor’s degree in Law in her home country, where she worked as a licensed lawyer. She also holds a Master’s degree in EU Business Law from Lund University in Sweden.
Share this post

Adempimento fiscale Dichiarazione fiscale e IVA E-Invoicing Compliance EMEA
June 28, 2024
Germania: fatturazione elettronica B2B obbligatoria

Aggiornamento: 25 giugno 2024 da Dilara İnal Il Ministero pubblica un progetto di linee guida sulla fatturazione elettronica B2B Il Ministero delle Finanze tedesco (MoF) ha pubblicato una bozza di linee guida il 13 giugno 2024, che descrive in dettaglio il prossimo mandato di fatturazione elettronica B2B che entrerà in vigore il 1° gennaio 2025. […]

Dichiarazione fiscale e IVA EMEA
June 21, 2024
ViDA nuovamente respinto – L’Europa perde un’altra occasione per armonizzare la fatturazione elettronica

Durante l’ultima riunione dell’ECOFIN del 21 giugno, gli Stati membri si sono incontrati per discutere se potevano raggiungere un accordo per attuare le proposte sull’IVA nell’era digitale (ViDA). Alla riunione dell’ECOFIN di maggio, l’Estonia si è opposta alla proposta delle regole della piattaforma, chiedendo invece di rendere opzionali le nuove norme ritenute relative ai fornitori […]

Dichiarazione fiscale e IVA EMEA Italy
May 21, 2024
Cosa succederà dopo con l’IVA nell’era digitale (ViDA)

Era ampiamente previsto che, quando i ministri delle finanze dell’UE si sono riuniti la scorsa settimana, avremmo ricevuto la notizia di un accordo politico sulla proposta dell’IVA nell’era digitale (ViDA). Sfortunatamente, a causa delle obiezioni di uno Stato membro sulle regole della piattaforma, ciò non è avvenuto. Ora, la data ufficiale di avanzamento del ViDA […]

EMEA IPT
February 13, 2024
Liechtenstein IPT: una panoramica

Il Liechtenstein è uno dei tanti paesi con i requisiti dell’imposta sui premi assicurativi (IPT), in particolare l’imposta di bollo svizzera e la tassa assicurativa del Liechtenstein. Questo blog fornisce una panoramica dell’IPT in Liechtenstein per aiutare le compagnie assicurative a rimanere conformi. Che tipo di tasse sono applicabili in Liechtenstein sugli importi dei premi […]

E-Invoicing Compliance EMEA
April 5, 2023
Bizkaia: Qual è il sistema fiscale di Batuz?

La Bizkaia è una provincia della Spagna e un territorio storico dei Paesi Baschi, con un proprio sistema fiscale. Prima dell’approvazione della strategia Batuz, l’autorità fiscale della Bizkaia ha sviluppato diversi approcci per implementare una strategia completa che riducesse la frode fiscale. L’obiettivo è quello di impedire che la frode influisca sulle entrate generate dalle […]