Tendenze delle verifiche IVA – Maggiore interesse da parte dell’UE

Alex Smith
Maggio 12, 2022

Un recente rapporto pubblicato dalla Commissione europea ha sottolineato la necessità per gli Stati membri di aumentare il numero di audit che intraprendono, in particolare per quanto riguarda le imprese del commercio elettronico. In particolare, la Commissione europea ha evidenziato la necessità che Malta, Austria e Francia compiano ulteriori sforzi per migliorare le loro pratiche di revisione dell’imposta sul valore aggiunto. Ha sottolineato la gravità del problema e che le conseguenze di una dichiarazione IVA imprecisa possono essere gravi. Le verifiche dell’IVA, pertanto, promuovono una rendicontazione accurata e attenuano le frodi e, per questo motivo, sono state incoraggiate dalla Commissione.

Un approccio strategico alle verifiche IVA

La Commissione europea ha specificamente affermato che le autorità fiscali devono avere un approccio strategico che deve osservare molteplici elementi, tra cui:

  • L’attività di revisione dell’IVA deve basarsi su un piano annuale integrato che viene rivisto dall’alta direzione;
  • Dovrebbero esistere ed essere utilizzate procedure specifiche e, preferibilmente, un manuale di audit;
  • Devono essere predisposte istruzioni specifiche adattate alle peculiarità delle diverse industrie/settori (ad esempio, turismo, edilizia, telecomunicazioni);
  • Il processo di verifica dell’IVA deve essere documentato e monitorato per verificarne la qualità;
  • L’attività di revisione dovrebbe avvalersi di un software specifico adattato ai fini della revisione dell’IVA;
  • Il processo di audit dovrebbe utilizzare una tecnologia che consenta di effettuare controlli incrociati su larga scala tra gli importi riportati nelle dichiarazioni fiscali e le informazioni ottenute da terzi;
  • L’audit deve talvolta essere condotto in collaborazione con altre agenzie amministrative e organismi governativi.

Il rapporto rileva alcune delle azioni positive intraprese dagli Stati membri. In generale, gli Stati membri prestano molta attenzione al processo di audit, con la Finlandia e la Svezia che si sono distinte come particolarmente valide. Inoltre, il rapporto rileva che alcuni Stati membri hanno istituito speciali “task force IVA” per occuparsi degli audit.

A seguito di questo rapporto, la Commissione europea ha anche annunciato che la Norvegia dovrebbe essere autorizzata a partecipare ad audit congiunti con le loro controparti nell’UE come ulteriore misura per reprimere le frodi.

Approccio e ambito degli audit da ampliare

Il commercio elettronico è un buon esempio di un settore in continua crescita, con una posta in gioco sempre più alta. Con le autorità fiscali a livello globale che lottano per tenere il passo con le nuove tecnologie e le offerte dei consumatori, le autorità fiscali locali stanno implementando ulteriori misure per garantire la lotta alle frodi a livello europeo. Sia che gli ulteriori cambiamenti avvengano attraverso una diversa modalità di rendicontazione dell’IVA o nuove forme di rendicontazione come i controlli continui delle transazioni (CTC), già in vigore in alcuni Stati membri, i controlli sull’IVA sono al centro di questo piano strategico. In questa relazione, la Commissione europea ha chiarito che l’approccio e la portata degli audit dovrebbero essere estesi.

Con l’aumento della cooperazione tra gli Stati membri e le nuove misure adottate dalla Commissione europea, come il regolamento di attuazione che fornisce dettagli su come i fornitori di servizi di pagamento dovranno iniziare a fornire dati armonizzati alle autorità fiscali a partire dal 2024, le imprese devono assicurarsi di disporre di controlli adeguati per essere in grado di gestire qualsiasi richiesta di audit. I prossimi blog di questa serie si concentreranno sulle tendenze di audit che abbiamo notato in Sovos e su come le aziende dovrebbero prepararsi a un audit.

Agisci

Per ulteriori informazioni su come i servizi gestiti da Sovos in materia di IVA possono contribuire ad alleggerire il carico di adempimenti IVA della vostra azienda, contattate il nostro team oggi stesso.

Sign up for Email Updates

Stay up to date with the latest tax and compliance updates that may impact your business.

Author

Alex Smith

As a Director and member of the Consulting Services team within Managed Services, Alex has worked at Sovos since 2012. At Sovos Alex specialises in providing cross-border advice to a wide range of businesses delivering detailed analyses, reports and contract reviews regarding VAT/GST systems within the EU and beyond. Alex supports many businesses both from a consulting perspective and also by overseeing their VAT compliance obligations. Alex has worked in Indirect Tax since 2005 and his previous experience comes from working in the Big 4. Prior to joining Sovos, Alex worked as a GST consultant in New Zealand, which gave him the opportunity to develop an understanding of international GST and customs duties. Alex also spent several years in London, working in a middle markets VAT team gaining wide exposure to European VAT law. Alex is a full member of the Chartered Institute of Taxation and additionally holds a Master’s degree in Taxation.
Share this post

EMEA IPT
February 13, 2024
Liechtenstein IPT: una panoramica

Il Liechtenstein è uno dei tanti paesi con i requisiti dell’imposta sui premi assicurativi (IPT), in particolare l’imposta di bollo svizzera e la tassa assicurativa del Liechtenstein. Questo blog fornisce una panoramica dell’IPT in Liechtenstein per aiutare le compagnie assicurative a rimanere conformi.   Che tipo di tasse sono applicabili in Liechtenstein sugli importi dei […]

E-Invoicing Compliance EMEA
April 5, 2023
Bizkaia: Qual è il sistema fiscale di Batuz?

La Bizkaia è una provincia della Spagna e un territorio storico dei Paesi Baschi, con un proprio sistema fiscale. Prima dell’approvazione della strategia Batuz, l’autorità fiscale della Bizkaia ha sviluppato diversi approcci per implementare una strategia completa che riducesse la frode fiscale. L’obiettivo è quello di impedire che la frode influisca sulle entrate generate dalle […]

Dichiarazione fiscale e IVA EMEA
March 7, 2023
Quali articoli sono esenti dall’IVA?

È essenziale rimanere aggiornato sui requisiti IVA della sua azienda. Ciò richiede una conoscenza approfondita delle regole e di ciò che le autorità si aspettano dalle aziende. Ciò include la gestione di forniture di beni e servizi al di fuori degli obblighi IVA standard. Non tutti i prodotti o servizi sono soggetti all’IVA. Questa è […]

Dichiarazione fiscale e IVA EMEA
March 7, 2023
L’IVA nell’era digitale introduzione di una piu’ estesa platea di transazioni ricomprese nella registrazione unica ai fini IVA

Il piano L’IVA nell’era digitale della Commissione europea propone una serie di novità, fra cui una registrazione IVA unica per facilitare il commercio transfrontaliero. La proposta, che dovrebbe entrare in vigore il 1° gennaio 2025, è parte dell’iniziativa della Commissione per modernizzare l’IVA nell’UE. In sostanza, comporterebbe la registrazione IVA una sola volta in tutta […]

Dichiarazione fiscale e IVA EMEA
February 13, 2023
L’IVA nell’era digitale: risposte alle domande che tutti si pongono

6 Frequenti Domande: Per capire meglio l’impatto delle proposte della commissione Europea nell’era digitale (ViDA) sulla tua attività, ti invito a leggere alcune delle domande più frequenti che ho ricevuto fino a questo momento. D: Quando le aziende probabilmente inizieranno a notare un impatto in seguito all’implementazione delle proposte ViDA?  R: Le proposte della Commissione […]