Riepilogo: la fatturazione elettronica in Francia per il B2B e la dichiarazione elettronica delle transazioni
- Il mandato di fatturazione elettronica è un modello basato su fornitori di servizi certificati registrati che collegano i contribuenti a una piattaforma centralizzata (Chorus Pro). Esiste anche la possibilità che i contribuenti si colleghino direttamente a Chorus Pro.
- Quando si trasmettono le informazioni direttamente alla piattaforma centralizzata, il formato della fattura elettronica può essere UBL, CII o Factur-X (un formato misto). Le fatture elettroniche scambiate tra due provider di servizi registrati possono utilizzare qualsiasi altro formato strutturato. Inoltre, durante un periodo di transizione (fino a dicembre 2027), i contribuenti possono inviare le proprie fatture in formato PDF non strutturato.
- Le fatture elettroniche devono contenere tutti i campi fiscali obbligatori esistenti e quelli richiesti dalle normative commerciali, inclusi i dettagli delle singole voci (e per i dati delle singole voci da gennaio 2026). La fattura deve menzionare il tipo di operazione (merci, servizi, mista) e l’opzione di pagamento dell’IVA. L’inclusione di ulteriori campi obbligatori nelle fatture elettroniche è un requisito. I formati accettati includono strutturati e ibridi (immagine + dati strutturati).
- Lo scambio diretto di fatture elettroniche tra parti commerciali non è consentito. I provider di servizi registrati o la piattaforma centralizzata trasmette la fattura elettronica alla parte acquirente.
- Per ogni fattura relativa a servizi vengono condivisi i dati sullo stato dei pagamenti.
- Le frequenze di dichiarazione elettronica si basano sui regimi IVA a cui i contribuenti sono soggetti.