Il sistema myDATA in Grecia

Nel 2020, la Grecia ha introdotto un sistema di controlli continuativi sulle transazioni (CTC), denominato myDATA, un sistema di e-audit. myDATA impone ai contribuenti di trasmettere dati contabili e transazionali all’amministrazione fiscale, in tempo reale o con cadenza periodica. Questi dati vanno a popolare una serie di registri online tenuti sul portale governativo.

L’obiettivo di myDATA è che i registri online siano l’unica fonte di verità dei risultati fiscali e finanziari del contribuente e che per le rispettive informazioni precompilino le dichiarazioni IVA e i rendiconti finanziari del contribuente.

Tabella dei contenuti

Greece myDATA in breve

  • Lo schema myDATA si applica ai contribuenti ellenici che sono tenuti per legge a conservare i propri registri contabili, e riguarda le transazioni B2B, B2G e B2C.

  • I libri contabili elettronici tenuti su myData contengono un riepilogo delle transazioni in entrata e in uscita, la classificazione delle transazioni e le rettifiche contabili, con l’obiettivo di fornire una panoramica esaustiva del quadro contabile e fiscale del contribuente.

  • Quando le imprese effettuano le dichiarazioni dei redditi, i dati dichiarati sono confrontati con quelli presenti nei libri contabili elettronici.

  • Le eventuali discrepanze fanno scattare un processo di riconciliazione in due fasi, nel quale il contribuente è tenuto a correggere la differenza risultante. La mancata ottemperanza determina l’avvio di verifiche fiscali e la comminazione di sanzioni.

Quali informazioni devono essere dichiarate nel portale myDATA?

Il portale myDATA richiede la segnalazione di:

  • Dati transazionali: ad esempio Fatture B2B, B2G, B2C, note di credito, note di debito
  • Dati contabili: dati che formano i risultati contabili e fiscali delle aziende sul portale myDATA, ad es. buste paga, svalutazioni, ammortamenti

I fornitori e gli acquirenti devono classificare le transazioni in sottocategorie, come ad esempio le entrate dalla vendita di beni, le spese dall’acquisizione di servizi, le entrate dalla fornitura di servizi, le spese dall’ammortamento, le spese dall’acquisto intracomunitario di beni, ecc.

Cosa sono gli invii del dossier myDATA?

I dati richiesti devono essere riportati con frequenze di archiviazione diverse a seconda del tipo di dati e del metodo di trasmissione dei dati.

In linea di massima, le frequenze di archiviazione di myDATA sono:

  • Entrate: dichiarate in tempo reale
  • Spese: riportate periodicamente in base alle scadenze per la presentazione della dichiarazione IVA (mensile o trimestrale)
  • Altre voci contabili (entrate o uscite): riportate bimestralmente (buste paga) o annualmente (ad es. rettifiche contabili, svalutazioni).

I metodi di trasmissione dei dati possono includere l’ERP, il caricamento manuale e l’applicazione centrale di fatturazione elettronica (timologio).

Quali tipi di documenti devono essere segnalati da emittenti e destinatari a myDATA?

Gli emittenti e i destinatari devono segnalare a myDATA documenti diversi.

Emittenti:

Gli emittenti devono riportare i ricavi dei diversi tipi di documenti transazionali e contabili che emettono. Esempi di documenti che gli emittenti devono segnalare includono fatture B2B/B2G/B2C, documenti di trasporto, buste paga, svalutazioni, contratti, ecc.

Beneficiari:

I beneficiari devono riportare le spese da diversi tipi di documenti transazionali e contabili che ricevono. Esempi di documenti che i beneficiari devono segnalare includono fatture B2C nazionali, fatture B2B/B2C di fornitori esteri, bollette, note di credito, buste paga, ammortamenti, contratti, ecc.

Inoltre, se gli emittenti nazionali non hanno comunicato i dati richiesti alla piattaforma myDATA, i beneficiari devono segnalarli come omissioni o deviazioni.

Tutte le aziende:

Tutte le aziende (emittenti e beneficiarie) devono inviare le classificazioni per le loro transazioni, ad esempio come entrate dalla vendita di beni, spese dall’acquisizione di servizi, spese dall’ammortamento, spese dall’acquisto intracomunitario di beni, ecc.

Date di lancio di myDATA in Grecia

  • 20 luglio 2020: inizia la fatturazione elettronica e la rendicontazione attraverso i fornitori accreditati di fatturazione elettronica
  • 1 ottobre 2020:  inizia la rendicontazione volontaria delle entrate e delle spese, nonché le classificazioni attraverso tutti i metodi di rendicontazione
  • 1 ottobre 2021:  inizia la fase 1 dei requisiti obbligatori di myDATA, per le entrate e per alcuni contribuenti.
  • 1 novembre 2021: estensione del campo di applicazione di myDATA alle entrate e a tutti i contribuenti.
  • 1 gennaio 2024: la legge myDATA si applica a tutti i dati nell’ambito di applicazione generati nel 2024, con poche eccezioni.

Per le ultime modifiche alle scadenze, segui il nostro blog Greece myDATA per gli aggiornamenti.

Sanzioni

La mancata corrispondenza tra i dati registrati nei libri contabili elettronici e i dati riportati nelle dichiarazioni fa scattare verifiche fiscali e sanzioni.

Le sanzioni sono state stabilite nel dicembre 2023, con la legge 5073/2023 (FEK A’ 204) sulle "Misure per la limitazione dell’evasione fiscale e altre disposizioni urgenti" in caso di mancata e tardiva presentazione dei dati richiesti, nonché in caso di recidiva della violazione entro cinque anni.

Le sanzioni si riferiscono solo alle violazioni della rendicontazione conforme delle entrate derivanti da fatture e altre scritture contabili (non spese), nonché al documento di trasporto elettronico recentemente introdotto. La tempistica di attuazione e altri dettagli sulle sanzioni adottate devono ancora essere pubblicati.

Sovos aiuta le aziende ad adempiere agli obblighi previsti dallo schema myDATA adottato in Grecia

Sovos funge da punto di riferimento per la gestione degli adempimenti IVA in Grecia e degli adempimenti in materia di fatturazione elettronica in tutto il mondo. Sovos combina eccellenza a livello locale con un’esperienza cliente fluida e di portata globale.

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FAQ

La rendicontazione e la trasmissione dei dati alla piattaforma myDATA sono attualmente obbligatorie per i contribuenti, ma è in corso un’implementazione graduale di myDATA e le scadenze e i requisiti continuano ad essere aggiornati.

Lo schema myDATA si applica ai contribuenti ellenici che sono tenuti per legge a conservare i propri registri contabili, e riguarda le transazioni B2B, B2G e B2C.

I documenti richiesti vengono segnalati a myDATA tramite i seguenti metodi: ERP, fatturazione elettronica tramite fornitore di servizi accreditato, caricamento manuale, applicazione centrale di fatturazione elettronica ("timologio"), dispositivi fiscali (FIM).