
Fatturazione elettronica B2B in Svezia
Come molti altri Paesi europei, la Svezia non richiede l’uso della fatturazione elettronica per le transazioni B2B. Tuttavia, le imprese sono incoraggiate a utilizzare la rete di interoperabilità Peppol e il formato Peppol BIS 3.0 conforme alla norma EN19631.
Per quanto riguarda la conformità, le aziende che scelgono di usare la fatturazione elettronica con i loro partner commerciali devono tenere a mente i seguenti aspetti:
- Per lo scambio di fatture elettroniche è necessario il consenso dell’acquirente.
- Garantire integrità e autenticità: sono accettati tutti i controlli previsti dalla legge. Le firme e i sigilli elettronici sono i mezzi legali più ampiamente accettati per garantire l’integrità e l’autenticità delle transazioni commerciali.
- Le fatture devono essere archiviate in modo tale da garantirne integrità, autenticità e disponibilità durante tutto il periodo di conservazione. Il periodo di conservazione è di sette anni dalla fine dell’anno civile in cui si conclude il periodo contabile.