Sistema di fiscalizzazione della Croazia: il monitoraggio delle transazioni di cassa facilitato

Joanna Hysi
Aprile 8, 2021

La Croazia è stata uno dei primi paesi al mondo ad introdurre all’autorità fiscale un sistema di reporting in tempo reale per le transazioni in contanti. Conosciuto come sistema di fiscalizzazione online, sono stati introdotti nuovi requisiti per migliorare i controlli fiscali per le transazioni in contanti.

Sistema di fiscalizzazione online della Croazia

Il sistema mira a combattere le frodi dei rivenditori fornendo all’autorità fiscale la visibilità delle transazioni in contanti in tempo reale e incoraggiando i cittadini a svolgere un ruolo nei controlli fiscali convalidando la ricevuta fiscale attraverso l’applicazione web dell’autorità fiscale.

In precedenza, il sistema di fiscalizzazione online richiedeva agli emittenti di inviare i dati delle fatture all’autorità fiscale per l’approvazione e includere un codice identificativo fattura univoco (JIR) fornito dall’autorità fiscale nella ricevuta finale emessa al cliente. La registrazione della vendita può essere verificata inserendo il codice JIR attraverso l’applicazione web dell’autorità fiscale.

Cosa c’è di nuovo per il sistema di fiscalizzazione online della Croazia?

Il governo ha introdotto un nuovo requisito per le entrate fiscali per facilitare la partecipazione dei cittadini e aumentare il livello di controllo dei documenti fiscali e delle prove.

A partire dal 1° gennaio 2021 un codice QR deve essere incluso nelle ricevute fiscalizzate per le transazioni in contanti. I consumatori possono ora convalidare le loro ricevute inserendo il JIR tramite l’applicazione web o scansionando il codice QR.

Nell’ambito della riforma fiscale, il 1° gennaio 2021 è entrata in vigore una nuova procedura per la fiscalizzazione delle vendite tramite dispositivi self-service.

Per implementare la procedura di fiscalizzazione tramite dispositivi self-service, il contribuente deve consentire l’uso di software per la firma elettronica dei messaggi di vendita e fornire una connessione Internet per lo scambio elettronico di dati con l’amministrazione fiscale.

Quando si implementa la fiscalizzazione dei dispositivi self-service solo la vendita viene fiscalizzata e inviata all’amministrazione fiscale, nessuna fattura viene emessa al cliente.

Il diritto derivato che specifica il processo e le misure per la sicurezza e lo scambio dei dati non è ancora stato pubblicato nonostante il requisito sia andato in vigore, ma è previsto a breve termine.

Agisci

Per saperne di più su ciò che riteniamo valga il futuro, scarica Trends: Towards Continuous Transaction Controls. Seguici su LinkedIne Twitterper essere sempre aggiornato su notizie e aggiornamenti normativi.

Sign up for Email Updates

Stay up to date with the latest tax and compliance updates that may impact your business.

Author

Joanna Hysi

Joanna is a Senior Regulatory Counsel at Sovos. Based in Stockholm and originally from Greece, Joanna’s background is in commercial and corporate law with research focus on EU law and financial innovation. Joanna earned her degree in Law in Greece and her masters in Commercial and Corporate from London School of Economics and Political Science (LSE) in London.
Share this post

Adempimento fiscale Dichiarazione fiscale e IVA E-Invoicing Compliance EMEA
June 28, 2024
Germania: fatturazione elettronica B2B obbligatoria

Aggiornamento: 25 giugno 2024 da Dilara İnal Il Ministero pubblica un progetto di linee guida sulla fatturazione elettronica B2B Il Ministero delle Finanze tedesco (MoF) ha pubblicato una bozza di linee guida il 13 giugno 2024, che descrive in dettaglio il prossimo mandato di fatturazione elettronica B2B che entrerà in vigore il 1° gennaio 2025. […]

Dichiarazione fiscale e IVA EMEA
June 21, 2024
ViDA nuovamente respinto – L’Europa perde un’altra occasione per armonizzare la fatturazione elettronica

Durante l’ultima riunione dell’ECOFIN del 21 giugno, gli Stati membri si sono incontrati per discutere se potevano raggiungere un accordo per attuare le proposte sull’IVA nell’era digitale (ViDA). Alla riunione dell’ECOFIN di maggio, l’Estonia si è opposta alla proposta delle regole della piattaforma, chiedendo invece di rendere opzionali le nuove norme ritenute relative ai fornitori […]

Dichiarazione fiscale e IVA EMEA Italy
May 21, 2024
Cosa succederà dopo con l’IVA nell’era digitale (ViDA)

Era ampiamente previsto che, quando i ministri delle finanze dell’UE si sono riuniti la scorsa settimana, avremmo ricevuto la notizia di un accordo politico sulla proposta dell’IVA nell’era digitale (ViDA). Sfortunatamente, a causa delle obiezioni di uno Stato membro sulle regole della piattaforma, ciò non è avvenuto. Ora, la data ufficiale di avanzamento del ViDA […]

EMEA IPT
February 13, 2024
Liechtenstein IPT: una panoramica

Il Liechtenstein è uno dei tanti paesi con i requisiti dell’imposta sui premi assicurativi (IPT), in particolare l’imposta di bollo svizzera e la tassa assicurativa del Liechtenstein. Questo blog fornisce una panoramica dell’IPT in Liechtenstein per aiutare le compagnie assicurative a rimanere conformi. Che tipo di tasse sono applicabili in Liechtenstein sugli importi dei premi […]

E-Invoicing Compliance EMEA
April 5, 2023
Bizkaia: Qual è il sistema fiscale di Batuz?

La Bizkaia è una provincia della Spagna e un territorio storico dei Paesi Baschi, con un proprio sistema fiscale. Prima dell’approvazione della strategia Batuz, l’autorità fiscale della Bizkaia ha sviluppato diversi approcci per implementare una strategia completa che riducesse la frode fiscale. L’obiettivo è quello di impedire che la frode influisca sulle entrate generate dalle […]