Portogallo: il nuovo numero identificativo univoco e le normative sui codici QR comportano sfide

Gabriel Pezzato
Agosto 18, 2020

Come anticipato, le autorità fiscali portoghesi hanno pubblicato ulteriori informazioni sulla regolamentazione delle fatture. Le notizie della scorsa settimana sul rinvio dei requisiti stabiliti durante la riforma della mini fattura elettronica del paese e la revoca dell’obbligo di una società di comunicare una serie di informazioni all’autorità fiscale, culminate nel tanto atteso regolamento sull’unicità numero di identificazione e codici QR.

Nel 2019, il decreto legge 28/2019 ha introdotto il numero identificativo univoco e il codice QR come contenuto obbligatorio della fattura. Precedentemente previsto per essere applicato il 1° gennaio 2020, mancavano i dettagli su ciò che costituisce un numero identificativo univoco e il contenuto dei codici QR. Tuttavia, il governo portoghese ha ora pubblicato un’ordinanza che disciplina ulteriormente entrambi i requisiti.

Un nuovo codice di convalida

Secondo l’ordinanza 195/2020, a partire dal 1° gennaio 2021, le società che emettono fatture ai sensi del diritto portoghese devono comunicare le serie utilizzate nelle fatture alle autorità fiscali portoghesi, prima di applicarle. Una volta comunicata la serie, l’autorità fiscale emette un codice di convalida per ogni serie di numeri segnalata.

Questo codice di convalida viene successivamente utilizzato come parte del numero di identificazione univoco denominato ATCUD. L’ATCUD comprende il codice di convalida della serie e un numero sequenziale all’interno della serie nel formato «ATCUD:Validation Code-Sequential number». L’ATCUD deve essere incluso in tutte le fatture immediatamente prima del codice QR ed essere leggibile su ogni pagina della fattura.

Per ottenere un codice di convalida, i contribuenti devono comunicare i seguenti dati all’autorità fiscale portoghese:

  1. L’identificazione della serie di documenti;
  2. Il tipo di documento, secondo i tipi di documenti stabiliti nella struttura dati SAF-T (PT);
  3. il numero iniziale del numero sequenziale utilizzato all’interno della serie;
  4. la data in cui il contribuente dovrebbe iniziare a utilizzare la serie per la quale è richiesto un codice di convalida;

Una volta approvato, l’autorità fiscale crea un codice di convalida con una dimensione minima di otto caratteri.

Secondo l’ordinanza, il numero sequenziale che fa anche parte dell’ATCUD è un riferimento ottenuto da un campo specifico della versione portoghese del file SAF-T.

Sebbene l’ordinanza intendesse introdurre i dettagli del codice QR, afferma che le specifiche tecniche saranno pubblicate sul sito web dell’autorità fiscale. L’ordinanza afferma tuttavia che un codice QR dovrebbe essere incluso in tutte le fatture e i documenti emessi da software certificato. Si afferma inoltre che il codice QR deve essere incluso nel corpo della fattura (sulla prima o sull’ultima pagina) ed essere leggibile. Le specifiche tecniche per il codice QR sono disponibili sul sito web dell’autorità fiscale.

L’ordinanza della scorsa settimana non modifica l’ambito delle aziende che devono utilizzare software certificato per emettere fatture, né modifica i requisiti di certificazione. Tuttavia, i contribuenti portoghesi devono, ancora una volta, adattare i loro attuali processi aziendali e di conformità e sono sotto pressione per modificare i loro sistemi prima della scadenza del 1° gennaio 2021.

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Author

Gabriel Pezzato

Gabriel Pezzato is a Senior Regulatory Counsel at Sovos. Based in Stockholm and originally from Brazil, Gabriel’s background is in tax, corporate and administrative law. Gabriel earned a Law degree and a specialization degree in Tax Law in his home country and has a master’s degree in International and European Tax Law from Uppsala University (Sweden).
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