Sistema di trasporto elettronico rumeno: cosa devono sapere le aziende

Enis Gencer
Maggio 20, 2022

Aggiornamento: 29 febbraio 2024 di Inês Carvalho

Dal gennaio 2023, il sistema di trasporto elettronico obbligatorio della Romania monitora il trasporto di determinate merci nel territorio nazionale. Il sistema di trasporto elettronico funziona parallelamente al sistema di fatturazione elettronica rumeno.

Questo blog risponde alle domande frequenti sul sistema di trasporto elettronico della Romania, tra cui cosa e chi rientra nell’ambito di applicazione, il formato del documento e le multe per non conformità.

Qual è il trasporto previsto?

Dal gennaio 2023, il sistema di trasporto elettronico rumeno monitora il trasporto di merci ad alto rischio fiscale sul territorio nazionale.

Il trasporto previsto include:

  • Acquisizioni intracomunitarie
  • Consegne intracomunitarie
  • Importazioni ed esportazioni
  • Trasporto nazionale tra diversi operatori economici
  • Trasporto nazionale tra due località appartenenti allo stesso operatore economico
  • Trasporto di merci oggetto di transazioni intracomunitarie in transito attraverso la Romania

Oltre al tipo di trasporto, le categorie di veicoli stradali oggetto di applicazione sono le seguenti:

  1. Veicoli stradali con una massa massima autorizzata (MAM) di almeno 3,5 tonnellate e
  2. Caricato con merci ad alto rischio fiscale con una massa lorda totale di almeno 500 kg o un valore totale di oltre 10.000 Leu (circa. 2.000€)

Il trasporto di merci ad alto rischio fiscale che non rientrano in questo ambito non deve essere dichiarato nel sistema di trasporto elettronico rumeno.

Il trasporto di merci destinate a missioni diplomatiche, posti consolari, organizzazioni internazionali, forze armate di Stati membri stranieri della NATO o a seguito dell’esecuzione di contratti non rientra nell’ambito del sistema RO e-Transport.

Dal 15dicembre 2023, l’ambito del mandato sul trasporto elettronico è stato ampliato per includere il trasporto internazionale di tutte le merci. Sebbene la modifica sia entrata in vigore immediatamente, è in vigore un periodo di grazia fino al 1° luglio 2024, dopodiché verranno imposte delle sanzioni.

Quali sono i prodotti ad alto rischio fiscale che devono essere dichiarati nel sistema di trasporto elettronico della Romania?

L’Agenzia nazionale rumena per l’amministrazione fiscale (ANAF) ha stabilito un elenco di prodotti ad alto rischio fiscale utilizzando gli stessi criteri del sistema di fatturazione elettronica (E-Factura), con alcune differenze.

Le categorie di prodotti ad alto rischio fiscale per il sistema di trasporto elettronico sono:

  1. Ortaggi, piante, radici e tuberi, prodotti alimentari
  2. Frutti commestibili; bucce di agrumi o meloni
  3. Bevande, liquori e aceto
  4. Sale; zolfo; terre e pietre; gesso, calce e cemento.
  5. Indumenti e accessori di abbigliamento a maglia o all’uncinetto
  6. Abbigliamento e accessori di abbigliamento, diversi da quelli a maglia
  7. Calzature, ghette
  8. Ghisa, ferro e acciaio

Se il trasporto include sia merci ad alto rischio fiscale che merci che non rientrano nella categoria ad alto rischio fiscale, il trasporto deve essere dichiarato nel sistema di trasporto elettronico rumeno.

Come funziona il sistema di trasporto elettronico rumeno?

Il sistema di trasporto elettronico della Romania è operativo tramite Virtual Private Space (SPV), il portale delle autorità fiscali utilizzato a fini fiscali, incluso il sistema di fatturazione elettronica rumeno. Il sistema di trasporto elettronico può essere utilizzato tramite un’API o un’applicazione gratuita fornita dal Ministero delle Finanze.

  • I contribuenti dichiarano il trasporto trasmettendo un file XML nel sistema di trasporto elettronico un massimo di tre giorni di calendario prima dell’inizio del trasporto, prima del movimento delle merci da un luogo all’altro.
  • Dopo la trasmissione del file, il sistema esegue i controlli (struttura, sintassi e semantica) e il Ministero delle Finanze applica la sua firma confermando la ricezione della dichiarazione.
  • Il sistema genera un codice univoco (codice ITU) se il file XML è conforme ai requisiti. Questo codice deve accompagnare la merce in formato fisico o elettronico con il documento di trasporto per consentire alle autorità competenti di verificare la dichiarazione e la merce durante il viaggio.
  • Il codice ITU è valido per cinque giorni di calendario, o 15 giorni di calendario in caso di acquisizioni intracomunitarie, a partire dalla data dichiarata all’inizio del trasporto. È vietato utilizzare il codice ITU una volta scaduto.

Chi deve presentarsi alla piattaforma di trasporto elettronico in Romania?

Le entità tenute a segnalare i dati di trasporto nella piattaforma di trasporto elettronico sono le seguenti:

  1. l’importatore menzionato nella dichiarazione doganale di importazione;
  2. l’esportatore menzionato nella dichiarazione doganale di esportazione;
  3. il destinatario in Romania, in caso di acquisti intracomunitari di beni;
  4. il fornitore in Romania, in caso di transazioni nazionali (solo prodotti ad alto rischio fiscale) o forniture intracomunitarie di beni;
  5. il depositario, nel caso di merci oggetto di transazioni intracomunitarie in transito, sia per le merci scaricate in Romania per il magazzinaggio o per creare una nuova spedizione a partire da una o più spedizioni di merci, sia per le merci caricate dopo il magazzinaggio o dopo la formazione di una nuova spedizione sul territorio nazionale da una o più spedizioni di merci.

Quali informazioni devono essere inviate al sistema di trasporto elettronico RO?

Il dichiarante deve inviare un file in formato XML seguendo lo schema ufficiale, incluso quanto segue:

  • Dati relativi al mittente e al beneficiario
  • Il nome, le caratteristiche, le quantità e il valore delle merci trasportate.
  • Luoghi di carico e scarico
  • Dettagli sul mezzo di trasporto e sul vettore

Quali sono le multe per la non conformità al sistema di trasporto elettronico in Romania?

La non conformità alle regole del sistema di trasporto elettronico comporterà una multa che ammonta a 50.000 RON (circa. 10.000€) per singoli e 100.000 RON (circa. 20.000€) per le persone giuridiche. Inoltre, il valore delle merci non dichiarate verrà confiscato.

Per quanto riguarda il trasporto internazionale di merci, diverse dalle merci che rientrano nella categoria «rischio fiscale elevato», le multe si applicheranno solo a partire da luglio 2024, dopo la fine del periodo di grazia stabilito.

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Enis Gencer

Enis Gencer is Regulatory Counsel at Sovos and is based in Istanbul, Turkey. With experience in compliance and legal consultancy he currently undertakes the legal monitoring and analysis of the regulations regarding electronic documents. Enis graduated from Istanbul University Faculty of Law.
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