Comprendere il Supplemento Carta Porte del Messico

Ramón Frias
15 Giugno, 2021

Il 1° maggio 2021, l’amministrazione fiscale messicana (SAT) ha pubblicato uno degli aggiornamenti più importanti del sistema di fatturazione elettronica del paese dal 2017.

L’aggiornamento riguardava il nuovo supplemento alla polizza di carico (localmente noto come Suplemento de Carta Porte) che dovrebbe essere aggiunto come allegato alla fattura elettronica (CFDI) del trasferimento (CFDI de Traslado) o al CFDI of Revenues (CFDI de Ingresos) emessi per i servizi di trasporto.

Questo supplemento si basa sulle disposizioni degli articoli 29 e 29-A del Codice fiscale del Messico e sulla regola 2.7.1.9 della Risoluzione fiscale varie. Gli articoli del codice fiscale conferiscono all’amministrazione fiscale il potere di definire i documenti da utilizzare per sostenere il trasporto legale di merci all’interno di quel paese attraverso norme specifiche. La regola menzionata descrive i requisiti specifici del Supplemento di Carta Porte.

Perché il Messico ha introdotto il supplemento Carta Porte?

I paesi dell’America Latina hanno un serio problema con l’evasione fiscale, di solito reso possibile dal contrabbando di merci senza pagare le tasse corrispondenti. Secondo le informazioni fornite dal SAT, il 60% delle merci trasportate in Messico ha origine illegale.

Pertanto, lo scopo di far rispettare l’uso del supplemento Carta Porte, sia come allegato al CFDI dei Trasferimenti o del CFDI dei ricavi, è quello di garantire la tracciabilità dei prodotti spostati all’interno del territorio messicano richiedendo la fornitura di ulteriori informazioni sull’origine, l’ubicazione, precisa destinazione e rotte di trasporto dei prodotti trasferiti per strada, ferrovia, acqua o aereo in Messico.

Una volta entrato in vigore questa modifica, i trasportatori di merci su strada, ferrovia, acqua o aereo devono avere una copia del Supplemento di Carta Porte nel veicolo che dimostra la legittima osservanza del presente mandato.

Chi è tenuto a emettere il supplemento Carta Porte?

    • Il proprietario di merci che trasportano i propri beni: quando il proprietario sta spostando beni da un luogo all’altro senza effettuare una vendita (ad esempio da un magazzino al negozio al dettaglio) o quando tale proprietario spedisce la merce in spedizione. Lo stesso obbligo di emettere il supplemento Carta Porte si applica quando il venditore spedisce la merce al proprio cliente utilizzando il proprio mezzo di trasporto o quando spedisce tali merci per l’esportazione. In questi casi il supplemento Carta Porte arriverà come parte del CFDI dei Trasferimenti.
    • Gli intermediari e gli agenti di trasporto: questi agenti di trasporto sono conosciuti in Messico come «Agentes de Carga» e fungono da intermediari tra i proprietari delle merci e le società di trasporto che controllano la logistica, la documentazione legale e altre questioni necessarie per la consegna di prodotti. In questi casi, sarà richiesto di emettere il supplemento Carta Porte come parte di un CFDI dei trasferimenti. Lo stesso obbligo si applica a quelli che forniscono servizi di intermediazione per conto del proprietario della merce trasportata.
    • Le società di trasporto: quando forniscono servizi di trasporto di merci con qualsiasi mezzo: acqua, aria, strada o ferrovia. I fornitori di servizi di trasporto dovrebbero emettere un CFDI di ricavi con il supplemento Carta Porte.

Quando il supplemento diventerà obbligatorio e quando deve essere emesso?

    • Il nuovo supplemento Carta Porte è entrato in vigore il 1° giugno 2021, ma il suo utilizzo diventerà obbligatorio di 120 giorni contati a partire da quella data di entrata in vigore (30 settembre 2021). Il supplemento Carta Porte, sia come parte di un CFDI di trasferimento o di un CFDI di ricavi, dovrebbe essere emesso da una delle tre parti sopra indicate, prima dell’inizio del trasporto di merci.
    • Il trasportatore del prodotto dovrebbe avere con sé una copia del CFDI digitale di Trasferimento o del CFDI of Ricavi, correttamente convalidato con il SAT tramite il corrispondente fornitore autorizzato di servizi di certificazione (PAC). Le autorità fiscali e dei trasporti effettueranno controlli di verifica casuali su strade, aeroporti, vie navigabili, stazioni ferroviarie e altri mezzi di trasporto, per garantire il rispetto di tale mandato.

La Carta Porte come supplemento del CFDI dei trasferimenti o del CFDI dei ricavi

Come sappiamo, i nuovi regolamenti richiedono l’aggiunta del supplemento Carta Porte al CFDI dei Trasferimenti o al CFDI dei Ricavi, a seconda di chi sta trasportando la merce.

Il supplemento Carta Porte sarà aggiunto al CFDI dei Trasferimenti quando il trasporto di merci viene effettuato dal proprietario (cioè distribuzioni interne tra magazzini e negozi, spedizione, ecc.) o quando il venditore assume la spedizione dei prodotti all’acquirente.

Il supplemento Carta Porte sarà aggiunto anche al CFDI dei Trasferimenti quando la spedizione della merce viene effettuata da un intermediario o da un agente di trasporto come spiegato in precedenza. In tali casi, le normative vigenti prevedono che il CFDI debba avere zero come valore dei prodotti e che la chiave RFC da utilizzare è la chiave generica stabilita per le transazioni effettuate con il pubblico. Nel campo per la descrizione, è necessario specificare l’oggetto del trasferimento.

Quando il supplemento Carta Porte viene emesso nell’ambito del CFDI of Revenues (CFDI de Ingresos) a seguito del trasporto di merci da una società di trasporto, la società di autotrasporti dovrebbe emettere il CFDI di Ricavi con il supplemento Carta Porte. Tuttavia, a differenza del caso precedente in cui il CFDI aveva un valore pari a zero, il valore da includere nel CFDI di Ricavi sarà il prezzo dei servizi di trasporto addebitati dalla società di trasporto al cliente.

È importante ricordare che il supplemento Carta Porte non sostituisce altri documenti necessari per dimostrare la legittima origine o la proprietà dei prodotti. A tale scopo saranno necessari altri documenti aggiuntivi.

Documenti che accompagnano il supplemento Carta Porte

Mentre il supplemento Carta Porte fornisce informazioni chiare sul trasporto di merci trasferite, tale documento da solo non dimostra lo status legale della merce trasportata. Tale stato dovrebbe essere dimostrato da chiunque fornisca il trasporto, con i documenti corrispondenti che dimostrino l’origine di tali prodotti trasportati, come documenti di importazione, CFDI di Pagos, registrazioni e licenze ecc.

Nel caso del trasporto di prodotti petroliferi, lo status legale del prodotto sarà dimostrato con la rappresentazione stampata del supplemento stabilito per quel tipo di prodotti (il Complemento de Hidrocarburos y Petroliferos).

Struttura del supplemento Carta Porte

Secondo la documentazione tecnica rilasciata dal SAT, le informazioni fornite tramite il supplemento Carta Porte saranno trasmesse attraverso una serie di campi (circa 215) che conterranno informazioni facoltative e obbligatorie sul prodotto da trasportare, sul tipo di imballaggio utilizzato, sul peso, sulla quantità, sull’assicurazione, il permesso di trasporto fornito alla società di trasporto dal Segretario per i trasporti pubblici, la targa e l’immatricolazione del veicolo a motore utilizzato, il conducente, nonché le informazioni sul destinatario dei prodotti trasportati in Messico.

Le informazioni di tali campi saranno compilate tramite input diretto dai contribuenti o, in alcuni casi, tramite le scelte specifiche disponibili in una serie di cataloghi stabiliti dal SAT.

Tali cataloghi possono essere raggruppati come segue:

Catalogo dei trasporti: contiene le chiavi per scegliere il mezzo di trasporto utilizzato per spostare la merce (01 trasporto via terra, 02 Trasporto marittimo, ecc.)

Catalogo della stazione: descrive il luogo da cui è stata spedita la merce

Catalogo delle vie navigabili, aeroporti e stazioni ferroviarie: elenca tutti i porti, gli aeroporti e le stazioni in tutto il Messico

Catalogo delle unità di misura e imballaggio: informa le scelte sul tipo di contenitore e sulle misure relative alle merci trasportate.

Catalogo di prodotti e servizi: indica i diversi codici utilizzati per identificare i prodotti trasportati.

Catalogo dei materiali pericolosi: elenca le opzioni per descrivere e identificare i prodotti considerati pericolosi, quando vengono trasportati.

Altri cataloghi inclusi in questo supplemento sono quelli relativi al tipo di trasporto e ai rimorchi utilizzati per trasferire i prodotti via terra, imballaggio, i tipi di permessi, i comuni, i quartieri e i luoghi, tra gli altri.

Sanzioni e sanzioni

Una volta che l’uso del supplemento Carta Porte diventa obbligatorio, il mancato rispetto di questo requisito avrà diverse conseguenze immediate per i trasgressori.

      • Sequestro di merci trasportate: l’Autorità delle strade e dei trasporti emana controlli casuali di verifica delle merci trasportate su strade pubbliche in Messico. Se i veicoli che trasportano merci non dispongono della documentazione adeguata che comprovi il trasporto e l’origine legittima di tali merci, l’autorità procederà a sequestrarli fino a quando non soddisfano tali requisiti.
      • Multe: sia la società di trasporto che il proprietario della merce saranno soggetti a multe da parte del SAT. In questo caso, le sanzioni saranno applicate in proporzione alla gravità dell’infrazione. La maggior parte delle infrazioni sono contenute negli articoli 84 e 85 del Codice fiscale federale e nell’allegato 5 della risoluzione fiscale varie. Oltre a ciò, l’autorità di trasporto può sospendere o annullare i permessi di guida della compagnia di trasporto.
      • IVA non deducibile: quando il CFDI dei ricavi non dispone del corrispondente supplemento Carta Porte, l’IVA applicata dalla società di trasporto non sarà detraibile per il proprietario della merce trasportata.

Ulteriori chiarimenti sull’ambito del supplemento Carta Porte:

Quando il SAT ha rilasciato la nuova Miscellaneous Fiscal Resolution per il 2021, ci sono stati diversi dubbi sulla portata di questo mandato. Ciò è dovuto al fatto che, nel caso del trasporto terrestre, la regola stabiliva che l’uso del supplemento sarebbe stato richiesto solo quando le merci venivano trasportate attraverso strade federali. Il rilascio originale della risoluzione fiscale varie stabiliva anche il rispetto di questo mandato sarebbe richiesto ai proprietari di beni nazionali che fanno parte del loro patrimonio quando trasportano tali beni in Messico.

Per eliminare tali incomprensioni e limitazioni, il SAT ha recentemente rilasciato una nuova modifica precisando che il mandato sarà richiesto per tutti i movimenti di merci, indipendentemente dalla strada utilizzata. La nuova risoluzione ha inoltre escluso il riferimento ai beni” nazionali che fanno parte del loro patrimonio”, in modo che ora è chiaro che si applica a qualsiasi merce trasferita, indipendentemente dalla sua origine.

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Author

Ramón Frias

Ramon is a Tax Counsel on the Regulatory Analysis team at Sovos. He is licensed to practice law in the Dominican Republic and is a member of the Dominican Bar Association. He has a Certificate Degree from Harvard University as well as a J.D. from the Universidad Autonoma de Santo Domingo. Ramon has written a number of essays about tax administration and has won the first prize in the international essays contest sponsored by the Inter American Center of Tax Administrations (CIAT). Prior to joining Sovos, Ramon worked for more than 10 years in the Department of Revenue of the Dominican Republic where he served as Deputy Director. He is proficient in French and Spanish.
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