Tendenze IVA: spostamento verso l’imponibilità di destinazione per alcune transazioni transfrontaliere

Sovos
Giugno 16, 2021

Come descritto nel nostro rapporto annuale Tendenze IVA: verso i controlli continui delle transazioni, c’è un cambiamento crescente verso l’imponibilità di destinazione che si applica a determinate operazioni transfrontaliere.

Nel vecchio mondo del commercio e del commercio cartaceo, l’applicazione delle frontiere fiscali, tra o all’interno di paesi, era principalmente una questione di controlli fisici doganali. Per facilitare il commercio e ottimizzare le risorse, molti paesi hanno storicamente applicato le regole «de minimis». Questi fissano limiti specifici (ad esempio 10-22 EUR applicati nell’Unione europea) al di sotto dei quali le merci importate avevano un’esenzione dall’IVA.

I servizi transfrontalieri, che non possono, o non facilmente, essere controllati alla frontiera spesso sfuggirebbero del tutto alla riscossione dell’IVA o sarebbero tassati nel paese del prestatore di servizi. Nel corso dell’ultimo decennio si è registrato un enorme aumento del commercio transfrontaliero di beni e servizi digitali di basso valore. Di conseguenza, le amministrazioni fiscali stanno adottando misure significative per tassare tali forniture nel paese di consumo/destinazione.

Trattamento IVA delle forniture digitali/elettroniche B2C da parte di fornitori stranieri

Dalla pubblicazione 2015 del Rapporto di Azione 1 del Progetto Erosion and Profit Shifting (BEPS) dell’OCSE e del G20 sull’affrontare le sfide fiscali dell’economia digitale, la maggior parte dei paesi dell’OCSE e del G20 ha adottato norme per il trattamento IVA delle forniture digitali/elettroniche B2C da parte di fornitori stranieri. Le Linee guida internazionali IVA/GST emesse in collaborazione con il Rapporto dell’azione 1 del progetto raccomandano i seguenti approcci per la riscossione di IVA/GST sulle vendite B2C di servizi elettronici da parte di fornitori stranieri:

  • Il paese del cliente avrà il diritto di imporre l’IVA sulla fornitura
  • Il venditore straniero deve registrarsi per l’IVA nel paese del cliente secondo un regime semplificato di registrazione e conformità, e
  • Il venditore straniero deve riscuotere e rimettere l’IVA

Molti paesi industrializzati ed emergenti da allora hanno approvato leggi su questa guida OCSE; la maggior parte si applica solo alle transazioni B2C, sebbene alcune di queste giurisdizioni abbiano imposto obblighi che si applicano o potrebbero applicarsi sia alle transazioni B2B che a B2C.

Per i beni di basso valore, l’OCSE ha formulato raccomandazioni simili che prevedono sia un fornitore che un modello di raccolta basato su intermediari. L’andamento dell’imponibilità basata sulla destinazione influisce su molte aree diverse dell’imposta sui consumi, inclusi i seguenti esempi.

  • Tassa sulle vendite e sull’uso degli Stati Uniti — la decisione del South Dakota contro Wayfair
  • Le proposte 2018 della Commissione europea per un sistema IVA «definitivo»
  • Pacchetto e-commerce UE e servizi digitali
  • America Latina

Pacchetto IVA e-commerce UE e servizi digitali

L’UE ha gradualmente introdotto nuove norme per l’IVA sui servizi. Questo per garantire che si accumula in modo più accurato nel paese di consumo. A partire dal 1o gennaio 2015, e come parte di questo cambiamento, in cui la fornitura di servizi digitali è tassata cambia. Sarà tassato nella sede dell’UE del cliente finale privato, ha il suo indirizzo permanente o di solito risiede. Tali modifiche si trovano accanto all’introduzione del sistema One Stop Shop (OSS) che mira a facilitare la segnalazione dei soggetti passivi e dei loro rappresentanti o intermediari. Nell’ambito del pacchetto IVA sul commercio elettronico dell’UE che entrerà in vigore a decorrere dal 1o luglio 2021, tutti i servizi e tutti i beni, comprese le importazioni basate sul commercio elettronico, sono soggetti ad intricate normative che includono modifiche al modo in cui operano le dogane in tutti gli Stati membri.

Con questo passaggio alla tassabilità di destinazione per alcune transazioni transfrontaliere è fondamentale che le aziende comprendano appieno l’impatto. Questo non riguarda solo i processi aziendali, ma anche il rispetto delle regole e dei regolamenti in evoluzione.

Agisci

Contattaci per discutere dei tuoi obblighi IVA per il commercio transfrontaliero. Per saperne di più sul futuro dell’IVA, scarica il nostro report Tendenze IVA: verso controlli continui delle transazioni.

Sign up for Email Updates

Stay up to date with the latest tax and compliance updates that may impact your business.

Author

Sovos

Sovos is a global provider of tax, compliance and trust solutions and services that enable businesses to navigate an increasingly regulated world with true confidence. Purpose-built for always-on compliance capabilities, our scalable IT-driven solutions meet the demands of an evolving and complex global regulatory landscape. Sovos’ cloud-based software platform provides an unparalleled level of integration with business applications and government compliance processes. More than 100,000 customers in 100+ countries – including half the Fortune 500 – trust Sovos for their compliance needs. Sovos annually processes more than three billion transactions across 19,000 global tax jurisdictions. Bolstered by a robust partner program more than 400 strong, Sovos brings to bear an unrivaled global network for companies across industries and geographies. Founded in 1979, Sovos has operations across the Americas and Europe, and is owned by Hg and TA Associates.
Share this post

Dichiarazione fiscale e IVA E-Invoicing Compliance EMEA
November 1, 2024
L’IVA nell’era digitale approvata dall’ECOFIN

Aggiornamento: 14 febbraio 2025 di Kelly Muniz Il Parlamento europeo ha approvato la proposta sull’IVA nell’era digitale (ViDA), avvicinandola di un passo all’adozione ufficiale. La proposta passerà ora al Consiglio dell’UE per l’approvazione finale, segnando un passo fondamentale nello sforzo di modernizzare i sistemi IVA in tutta l’Unione europea. L’ECOFIN approva la ViDA La tanto attesa proposta […]

E-Invoicing Compliance North America
October 29, 2024
Che cos’è PEPPOL?

La fatturazione elettronica Peppol spiegata: cos’è e come funziona L’adozione globale della fatturazione elettronica sta accelerando. I governi di tutto il mondo stanno spingendo per adottare la fatturazione elettronica per trasformare digitalmente i loro sistemi nazionali e, spesso, per colmare il divario IVA. Sebbene molti Paesi abbiano introdotto il proprio mandato di fatturazione elettronica per […]