Di recente abbiamo lanciato la 13a edizione del nostro rapporto annuale sulle tendenze, lo studio più completo del settore sui mandati IVA globali e sui controlli di conformità. Trends fornisce uno sguardo completo al panorama normativo mondiale, evidenziando come i governi di tutto il mondo stiano attuando nuove politiche e controlli complessi per colmare le lacune fiscali e riscuotere le entrate dovute. Queste politiche e protocolli hanno un impatto su tutte le aziende nei paesi in cui commerciano, indipendentemente da dove abbiano sede.
Il rapporto di quest’anno esamina come gli investimenti su larga scala nella tecnologia di digitalizzazione negli ultimi anni abbiano consentito alle autorità fiscali di gran parte del mondo di applicare l’analisi dei dati in tempo reale e l’applicazione sempre attiva. Spinti da nuove tecnologie e capacità, i governi si occupano ora di ogni aspetto delle operazioni aziendali e sono sempre presenti nei dati aziendali.
Le aziende devono sempre più inviare ciò che equivale a tutti i dati relativi alle vendite in tempo reale e alla catena di approvvigionamento, nonché a tutti i contenuti dai loro sistemi contabili alle amministrazioni fiscali. Questo accesso ai registri finanziari crea opportunità senza precedenti per le amministrazioni fiscali di triangolare i dati di origine delle transazioni di una società con il loro trattamento contabile e l’effettivo movimento di merci e flussi monetari.
Il panorama europeo dell’IVA
Dopo anni di leadership dell’America Latina con l’innovazione in questi settori legislativi, l’Europa sta iniziando ad accelerare la digitalizzazione della rendicontazione fiscale. Il nostro rapporto sulle tendenze evidenzia gli sviluppi e le normative chiave che continueranno ad avere un impatto nel 2022, tra cui:
- I processi di dichiarazione IVA diventano digitali e più frequenti — La dichiarazione IVA esistente sta diventando sempre più granulare e più frequente in molti Stati membri dell’UE, con la maggior parte che si sta rapidamente evolvendo verso controlli in tempo reale con o senza mandati di fatturazione elettronica.
- L’Italia ha la fatturazione elettronica obbligatoria tramite una piattaforma di scambio di dati precedentemente introdotta per la messaggistica sugli appalti pubblici.
- Dal 2017 in Spagna, tutte le aziende devono segnalare le fatture in entrata e in uscita entro quattro giorni.
- In Ungheria, i fornitori hanno dovuto comunicare le loro fatture di vendita in tempo reale dal 2018.
- Le norme sugli appalti pubblici svolgeranno un ruolo importante nella progettazione di vari modelli di controllo continuo delle transazioni (CTC) – Quadri come PEPPOL sono sempre più adottati dalle pubbliche amministrazioni come grandi acquirenti di beni e servizi – gli standard e le piattaforme utilizzate per queste transazioni sarà sempre più riutilizzato per la fatturazione elettronica come un fattore chiave per la digitalizzazione dell’IVA.
- Il modello CTC «Own the Transaction» diventa più popolare: più amministrazioni fiscali mirano non solo a ricevere dati di reporting dalle transazioni commerciali, ma utilizzano la legislazione per diventare esse stesse la piattaforma di scambio di fatture.
Questa tendenza sta guadagnando terreno dopo che la Turchia e l’Italia l’hanno introdotta come concetti chiave nella loro legislazione CTC, mentre paesi come Francia e Polonia stanno introducendo modelli simili.
- SAF-T è qui per restare – Lo Standard Audit File for Tax (SAF-T) dell’OCSE rimarrà un’ispirazione per le amministrazioni fiscali europee non solo per far rispettare l’IVA tramite controlli in tempo reale o quasi in tempo reale, ma per ottenere copie di interi libri contabili dei contribuenti su i propri sistemi per controlli fiscali più ampi e anche per il sostegno alla revisione contabile.
- Pacchetto IVA e servizi digitali per il commercio elettronico nell’UE – Le modifiche introdotte nel luglio 2021 al One Stop Shop (OSS) e il lancio di un concetto di Import One Stop Shop (IOSS) hanno cambiato drasticamente i requisiti per tutti i fornitori di e-commerce e mercati che vendono beni o servizi digitali di basso valore ai consumatori europei.
Secondo Christiaan van der Valk, autore principale di Trends, i governi hanno già tutte le prove e le capacità di cui hanno bisogno per guidare programmi aggressivi verso la supervisione e l’applicazione in tempo reale. Questi programmi esistono nella maggior parte dell’America meridionale e centrale e si stanno rapidamente diffondendo in paesi europei come Francia, Germania e Belgio, nonché in Asia e in alcune parti dell’Africa. I governi si stanno muovendo rapidamente per applicare questi standard e il mancato rispetto può portare a interruzioni delle attività e persino interruzioni.
Questo nuovo livello di trasparenza imposta sta costringendo le aziende ad adattare il modo in cui tracciano e implementano la fatturazione elettronica e i cambiamenti del mandato dei dati in tutto il mondo. Per rimanere conformi, le aziende hanno bisogno di un approccio continuo e sistematico al monitoraggio dei requisiti.
Trends è il rapporto più completo nel suo genere. Fornisce una visione obiettiva del panorama IVA con analisi imparziali del nostro team di esperti fiscali e normativi. Il ritmo del cambiamento in materia fiscale e normativa continua ad accelerare e questo rapporto ti aiuterà a prepararti.
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