L’Italia amplia il mandato per la fatturazione elettronica

Kelly Muniz
Aprile 21, 2022

Il governo italiano ha adottato misure importanti per ampliare il campo di applicazione del suo mandato di fatturazione elettronica, in particolare ampliando il campo di applicazione dei contribuenti soggetti agli obblighi di emissione e liquidazione delle fatture elettroniche, a partire dal 1° luglio 2022.

Il 13 aprile 2022 il progetto di decreto legge, noto come seconda parte del Piano Nazionale di Recupero e Resilienza (Decreto Legge PNRR 2 – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), è stato approvato dal Consiglio dei Ministri (Consiglio dei ministri).

Il National Recovery Plan, approvato dal governo italiano, fa parte del Recovery and Resilience Facility (RRF) dell’Unione Europea, uno strumento creato per aiutare finanziariamente gli Stati membri a riprendersi dalle sfide economiche e sociali sollevate dalla pandemia di Covid-19.

L’ampliamento del mandato italiano per la fatturazione elettronica è uno degli elementi del pacchetto anti-evasione fiscale del governo e affronta, in particolare, il progresso della trasformazione digitale, uno dei sei pilastri della RRF.

Nuovi contribuenti nell’ambito

Il progetto di decreto legge PNRR 2 estende l’obbligo di emettere e liquidare fatture elettroniche attraverso la piattaforma italiana di liquidazione Sistema di Intercambio (SDI) a determinati contribuenti IVA finora esentati dal mandato. Ciò significa che dal 1° luglio 2022, i seguenti contribuenti aggiuntivi sono obbligati a rispettare il mandato italiano per la fatturazione elettronica:

  • Contribuenti che beneficiano del regime fiscale forfettario (regime forfettario)
  • Associazioni sportive dilettantistiche ed enti del terzo settore con ricavi fino a 65.000 euro

Il regime forfettario è disponibile per i contribuenti che soddisfano requisiti specifici, consentendo loro di adottare un regime IVA forfettario ridotto del 15%, ridotto al 5% per le nuove imprese durante i primi cinque anni. Questi contribuenti sono stati finora esentati dall’obbligo di emettere fatture elettroniche e di cancellarle attraverso la SDI, ai sensi del Decreto Legislativo 127 del 5 agosto 2015.

Inoltre, le associazioni sportive dilettantistiche e gli enti del terzo settore con entrate fino a 65.000 euro che sono stati anche esentati dal mandato di fatturazione elettronica, sono inclusi come nuovi soggetti. A partire dal 1° luglio 2022, anche la fatturazione elettronica diventerà obbligatoria per loro.

Il mandato esclude ancora le microimprese con entrate o commissioni fino a 25.000 euro all’anno, che invece saranno tenute a emettere e liquidare fatture elettroniche con la SDI a partire dal 2024.

Introduzione del breve periodo di grazia

Il progetto di decreto ha inoltre stabilito un breve periodo di grazia transitoria dal 1° luglio 2022 al 30 settembre 2022. Durante questo periodo i contribuenti soggetti al nuovo mandato sono autorizzati a emettere fatture elettroniche entro il mese successivo in cui è stata effettuata la transazione, senza essere soggetti ad alcuna penalità. Ciò dà ai nuovi soggetti il tempo di conformarsi alla regola generale secondo cui le fatture elettroniche devono essere emesse entro 12 giorni dalla data della transazione.

Qual è il passo successivo?

Il testo definitivo del decreto non è ancora stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale italiana; solo una volta compiuto questo ultimo passo il decreto diventerà formalmente legge e il campo di applicazione esteso diventerà vincolante. L’inizio del secondo semestre di quest’anno apporta ulteriori significativi cambiamenti in Italia per quanto riguarda la segnalazione obbligatoria delle fatture transfrontaliere tramite FatturaPA, anch’essa prevista per il 1° luglio 2022.

Agisci

Hai bisogno di aiuto per garantire che la tua azienda rimanga conforme agli obblighi di fatturazione elettronica in evoluzione in Italia? Contatta il nostro team di esperti per scoprire come le soluzioni Sovos per modificare gli obblighi di fatturazione elettronica possono aiutarti a mantenere la conformità.

Sign up for Email Updates

Stay up to date with the latest tax and compliance updates that may impact your business.

Author

Kelly Muniz

Kelly Muniz is a Senior Regulatory Counsel at Sovos, specializing in global e-invoicing developments. Originally from Brazil and currently based in Stockholm, Kelly holds a Bachelor’s Degree in Law and worked as a licensed lawyer in her home country. She also earned a Master’s Degree in EU Business Law from Lund University in Sweden.
Share this post

E-Invoicing Compliance North America
October 29, 2024
Che cos’è PEPPOL?

La fatturazione elettronica Peppol spiegata: cos’è e come funziona L’adozione globale della fatturazione elettronica sta accelerando. I governi di tutto il mondo stanno spingendo per adottare la fatturazione elettronica per trasformare digitalmente i loro sistemi nazionali e, spesso, per colmare il divario IVA. Sebbene molti Paesi abbiano introdotto il proprio mandato di fatturazione elettronica per […]

Mandato francese per la fatturazione elettronica
Dichiarazione fiscale e IVA Italy
October 16, 2024
In che modo le modifiche al mandato francese di fatturazione elettronica influiscono sulla mia attività?

L’amministrazione fiscale francese ha appena annunciato modifiche strutturali al mandato francese di fatturazione elettronica per il 2026 che interromperanno lo sviluppo del servizio di scambio fatture gratuito gestito dallo Stato. Questa decisione eserciterà una maggiore pressione sui contribuenti e sui fornitori di software affinché scelgano un “PDP” certificato per colmare il vuoto creato da questa […]

Adempimento fiscale Dichiarazione fiscale e IVA E-Invoicing Compliance EMEA
June 28, 2024
Germania: fatturazione elettronica B2B obbligatoria

Aggiornamento: 25 giugno 2024 da Dilara İnal Il Ministero pubblica un progetto di linee guida sulla fatturazione elettronica B2B Il Ministero delle Finanze tedesco (MoF) ha pubblicato una bozza di linee guida il 13 giugno 2024, che descrive in dettaglio il prossimo mandato di fatturazione elettronica B2B che entrerà in vigore il 1° gennaio 2025. […]

Dichiarazione fiscale e IVA EMEA
June 21, 2024
ViDA nuovamente respinto – L’Europa perde un’altra occasione per armonizzare la fatturazione elettronica

Durante l’ultima riunione dell’ECOFIN del 21 giugno, gli Stati membri si sono incontrati per discutere se potevano raggiungere un accordo per attuare le proposte sull’IVA nell’era digitale (ViDA). Alla riunione dell’ECOFIN di maggio, l’Estonia si è opposta alla proposta delle regole della piattaforma, chiedendo invece di rendere opzionali le nuove norme ritenute relative ai fornitori […]

Dichiarazione fiscale e IVA North America
May 21, 2024
Cosa succederà dopo con l’IVA nell’era digitale (ViDA)

Era ampiamente previsto che, quando i ministri delle finanze dell’UE si sono riuniti la scorsa settimana, avremmo ricevuto la notizia di un accordo politico sulla proposta dell’IVA nell’era digitale (ViDA). Sfortunatamente, a causa delle obiezioni di uno Stato membro sulle regole della piattaforma, ciò non è avvenuto. Ora, la data ufficiale di avanzamento del ViDA […]