Sistema di fattura elettronica messicano

Requisiti di fattura elettronica del Messico:

Il Messico ha uno dei sistemi di fattura elettronica più sofisticati dell’America Latina. Conosciuta localmente come Comprobante Fiscal Digital por Internet, o semplicemente CFDI, è stata istituita nel 2011, quando ha sostituito il CFD o Comprobante Fiscal Digital. La differenza tra questi due tipi di ricevute/certificati che hanno sostituito la fattura cartacea è che il CFDI richiede la convalida da parte di un provider di certificazione autorizzato, noto anche come PAC. In alcuni casi, tale convalida può essere effettuata direttamente con il Tax Administration Service (SAT).

Hai domande? Contatta un esperto Sovos specializzato nella fattura elettronica in Messico.

Tipi di certificati fiscali

Il sistema di fattura elettronica del Messico prevede diverse tipologie di certificati fiscali. Tra i principali rileviamo:

Ricevuta di reddito: emessa principalmente nelle transazioni di vendita per le quali un certo tipo di reddito si riceve in contanti, assegni o in qualsiasi altra forma, generalmente per la vendita di beni e servizi, ma anche in caso di donazioni e commissioni.

Prova di spesa: questo tipo di certificato fiscale viene emesso nei casi in cui l’azienda paga o restituisce denaro a seguito di rimborsi, premi, sconti o annullamento totale di un buono di reddito. È equivalente alle note di credito.

Certificato di trasferimento: viene utilizzato per giustificare l’acquisizione o il possesso legittimo delle merci da trasferire. Questi CFDI vengono utilizzati come contratto di trasporto quando un’azienda fornisce il trasporto di merci al proprietario delle merci.

Certificato di ricevuta di pagamento: queste ricevute vengono emesse ogni volta che un pagamento si riceve in una data diversa da quella in cui viene effettuata la transazione e viene generato il CFDI. La loro funzione principale è documentare la riscossione di un pagamento totale o parziale. Pertanto, sono utilizzati per pagamenti totali (pagamento unico), pagamenti parziali o pagamenti a credito ricevuti dopo l’emissione del CFDI originale. Contengono un complemento de pagos (supplemento di pagamento). Il sistema IVA messicano utilizza la contabilità di cassa, ovvero le aziende versano l’IVA solo sui pagamenti che ricevono immediatamente per le loro vendite imponibili. Tuttavia, le fatture elettroniche che i venditori forniscono a SAT includono informazioni su tutte le vendite, siano esse pagate in contanti, a credito o tramite pagamenti differiti. Ciò significa che il numero di fatture per un determinato mese potrebbe non corrispondere all’importo dell’IVA segnalato a SAT se i venditori hanno ricevuto pagamenti a credito o hanno accettato pagamenti in ritardo in transazioni precedenti. Il componente aggiuntivo della ricevuta di pagamento chiude il divario delle informazioni tra il numero di pagamenti ricevuti e il numero di transazioni in un determinato periodo.

Certificati informativi sulla ritenuta alla fonte e sui pagamenti: vengono utilizzati per segnalare le ritenute fiscali applicate al momento dei pagamenti per i quali deve essere rilasciato un certificato di ritenuta alla fonte. Questo tipo di certificato si applica anche quando vengono effettuate ritenute per pagamenti all’estero, royalties, vendita di azioni, dividendi o utili distribuiti, tra gli altri.

Certificati correlati: si tratta di certificati fiscali correlati ad altri certificati precedentemente rilasciati dello stesso tipo. Sono necessari, ad esempio, quando viene emessa una nota di credito a causa di un errore nel suo contenuto o quando viene emesso un CFDI di trasferimento per merce che è già stata pagata e per la quale è necessario includere un riferimento al CFDI originale.

Supplementi CFDI: oltre ai tipi di fatture o CFDI sopra menzionati, la legislazione fiscale messicana richiede che quando si eseguono determinate transazioni, devono essere riportate ulteriori informazioni che specifichino il tipo di transazione in questione. Questo tipo di informazioni aggiuntive è contenuto nei cosiddetti “complementos”, allegati al CFDI originale. I principali complementi delle fatture o CFDI sono i seguenti:

  • Credito IEPS
  • Compagnie aeree
  • Prova di distruzione
  • Commercio estero
  • Supplemento alla polizza di carico
  • Acquisto e vendita di valuta estera
  • Consumo di carburante
  • Donazioni
  • Dichiarazione dei carburanti dei borsellini elettronici
  • Complemento degli idrocarburi
  • INE
  • Istituzioni scolastiche private
  • Didascalie fiscali
  • Notaio
  • Opere d’arte e antiquariato
  • Altri dazi e imposte
  • Payment in kind
  • Membro singolo di un gruppo coordinato
  • Ricevuta dei pagamenti
  • Ricevuta di pagamento della busta paga
  • Ricondizionamento e sostituzione di veicoli
  • Settore retail (rivenditore)
  • Servizi di costruzione parziale
  • SPEI da terza parte a terza parte
  • Terze parti
  • Timbro fiscale digitale
  • Passeggero turista straniero
  • Buoni alimentari
  • Veicolo usato
  • Vendita di veicoli

In altri casi, l’obbligo di emettere un supplemento al CFDI è dovuto alle ritenute effettuate al momento dei pagamenti per specifiche transazioni. Questi integratori sono i seguenti:

  • Smaltimento delle azioni
  • Dividendi
  • Interessi
  • Leasing
  • Pagamenti a stranieri
  • Premi
  • Trust non commerciali
  • Piani pensionistici
  • Interessi ipotecari
  • Transazioni derivate
  • Settore finanziario

Componenti Essenziali

Sia il Codice Fiscale (Código Fiscal) che l’attuale Miscellaneous Tax Resolution (Resolución Miscelánea Fiscal, RMF) stabiliscono una serie di condizioni essenziali che i CFDI devono rispettare. L’Allegato 20 dell’RMF illustra in dettaglio i requisiti tecnici che i CFDI devono rispettare, sia in termini di contenuto e formato che di sintassi. Per quanto riguarda i contenuti, illustriamo in dettaglio alcune delle componenti più essenziali per i CFDI di reddito:

  1. Intestazione: utilizzata per identificare l’emittente, la sua RFC, il regime fiscale, data e luogo da cui viene emesso il CFDI, folio o UUID assegnato, sigillo digitale SAT, informazioni sul destinatario, ecc. Nel caso delle transazioni con il pubblico, deve essere riportata una RFC generica.
  2. Dettaglio articolo: descrizione per codice dei beni e servizi venduti, quantità, unità di misura, ecc.
  3. Valore della merce inviata: include il valore di ogni bene o servizio dettagliato in formato numerico.
  4. Commissioni e altri oneri: campo obbligatorio per la liquidazione delle fatture.
  5. Sconti e supplementi: individua gli sconti o supplementi totali.
  6. Subtotali informativi: campi opzionali per segnalare i subtotali.
  7. Tipo di pagamento effettuato: a) pagamento una tantum (in contanti); b) pagamento a rate; c) altro metodo di pagamento.
  8. Informazioni di riferimento: individua i documenti connessi all’emissione.
  9. Timbro digitale SAT.
  10. Firma con un certificato di firma elettronica avanzato valido.
  11. Data e ora della firma elettronica.

Nel caso della rappresentazione stampata del CFDI, questa deve soddisfare alcune condizioni minime stabilite dal Codice Fiscale e dal RMF.

  • Codice a barre bidimensionale o QR generato in base alle specifiche tecniche stabilite nell’ID articolo dell’Allegato 20 o al numero di pagina della ricevuta
  • Numero di serie del Digital Seal Certificate dell’emittente e di SAT
  • La didascalia: “Questo documento è una rappresentazione stampata di un CFDI”
  • Data e ora di emissione e certificazione del CFDI
  • Stringa originale del complemento di certificazione digitale di SAT

È importante sottolineare che i requisiti sopra indicati si applicano ai CFDI de ingresos (reddito CFDI). Altri CFDI emessi in occasione di trasferimenti, pagamenti, buste paga, spese o altro, contengono altri requisiti aggiuntivi o sostitutivi dei precedenti. Allo stesso modo, sono presenti altri requisiti facoltativi a seconda del tipo di bene O servizio venduto. Ad esempio, nel caso di cessioni di autoveicoli, valuta venduta da case di cambio, donazioni o erogazioni per conto di terzi, nel CFDI emesso saranno richieste informazioni aggiuntive rispetto a quelle sopra indicate.

Processi

Convalida

Affinché un CFDI sia legittimo, deve essere debitamente convalidato davanti al SAT o dai Provider di Certificazione Autorizzati (PAC) prima di essere inviato al suo destinatario. Affinché questo processo di convalida sia possibile, il CFDI deve soddisfare le condizioni essenziali del formato definite nell’Allegato 20:

  • a) Il file XML generato deve rispettare le condizioni tecniche di formato e sintassi stabilite nella Miscellaneous Tax Resolution (MFR) e suoi allegati tecnici.
  • b) Tale CFDI deve superare le regole di convalida stabilite per il contenuto e il formato del file XML generato.
  • c) Nel caso in cui il CFDI contenga supplementi aggiuntivi richiesti in base al tipo di transazione o alle parti coinvolte, anche tali allegati devono essere conformi alle regole di convalida stabilite dalla legge e dall’RMF. Tutto ciò richiede che il file elettronico del CFDI sia debitamente riferito allo schema XSD specificato in base al percorso pubblicato dal SAT.

In generale, le convalide CFDI non vengono eseguite direttamente dal SAT (con poche eccezioni), ma dai PAC. Il PAC è il soggetto giuridico autorizzato dal Servizio dell’Amministrazione Finanziaria a esaminare l’integrità del file XML, verificandone la conformità allo standard tecnologico vigente definito dal SAT. Inoltre, è tenuto a inviare all’autorità una copia dei CFDI convalidati dai suoi clienti. Dopo aver eseguito le convalide corrispondenti, il PAC assegnerà il corrispondente portafoglio fiscale, noto anche come UUID, e timbrerà o certificherà il file XML, convertendolo così in una fattura digitale. Questo processo viene sempre eseguito elettronicamente e al 100% digitalmente.

Casella di Posta Fiscale

La casella di posta fiscale è un sistema di messaggistica digitale installato nel portale web della SAT, attraverso il quale il SAT comunica con i contribuenti e i contribuenti devono utilizzare per comunicare tra loro, soprattutto nelle questioni relative alle fatture ricevute ed emesse. La notifica, l’accettazione o il rifiuto dell’annullamento del CFDI con altri mezzi non sono validi ai fini fiscali in Messico. L’accettazione può essere espressa o tacita.

Annullamento CFDI

Il processo di annullamento del CFDI è attualmente disciplinato dalle Regole della Miscellaneous Tax Resolution e dall’Articolo 29A del Codice Fiscale Messicano, che prevede due processi di base per la cancellazione di un CFDI: uno che richiede l’autorizzazione del destinatario della fattura attraverso la casella di posta fiscale (casella delle imposte) e uno che non lo fa. La cancellazione può essere effettuata entro e non oltre l’ultimo giorno in cui deve essere presentata la dichiarazione dei redditi.

Per impostazione predefinita, il destinatario di una fattura è tenuto ad accettarne l’annullamento affinché possa procedere; tuttavia, ai sensi della regola 2.7.1.35 della Miscellaneous Tax Resolution, vi sono dodici casi in cui eccezionalmente non sarà necessaria l’accettazione della controparte:

  1. L’importo della transazione fatturata non supera 1.000,00 MX$
  2. Le vendite sono destinate ai consumatori finali
  3. Le vendite sono destinate ai residenti all’estero
  4. Buste paga
  5. Per le spese (nota di credito)
  6. Per il concetto di trasferimento
  7. Quando il CFDI da annullare contiene ritenute e informazioni di pagamento
  8. Quando la cancellazione viene effettuata entro il giorno lavorativo successivo
  9. Por concepto de ingresos expedidos a contribuyentes del RIF (actualmente RESICO)
  10. Per i redditi rilasciati ai contribuenti RIF (attualmente RESICO)
  11. Quando il CFDI è emesso da organizzazioni governative
  12. Nel caso di alcuni CFDI di reddito emessi per attività agricole e altri

A partire da gennaio 2022, quando il CFDI deve essere annullato, la causa della cancellazione deve essere indicata nella relativa richiesta. Le cause di cancellazione sono le seguenti:

  • Ricevute rilasciate con errori correlati.
  • Ricevute rilasciate con errori non correlati.
  • L’operazione non è stata eseguita.
  • Operazione nominativa relativa a una fattura globale.

Quando lo scopo della cancellazione del CFDI è sostituirlo con uno nuovo, il nuovo CFDI deve fare riferimento al CFDI annullato e viceversa.

Contingenze

È obbligatorio che tutti i CFD siano inviati al PAC per la convalida o, in alcuni casi eccezionali, al SAT. Tuttavia, è possibile che, a causa di inconvenienti tecnologici, tali CFDI non possano essere inviati per la relativa convalida. In questi casi, è stato stabilito che il contribuente avrà 72 ore di tempo per inviare la fattura per la relativa convalida.

Riconoscimento della Ricezione

La legge messicana non richiede l'emissione di un avviso di ricezione da parte del destinatario di un CFDI. Tuttavia, nel caso in cui una fattura venga emessa erroneamente, l'emittente deve annullare la fattura in seguito alla procedura di annullamento di cui sopra. Nella maggior parte dei casi, l'emittente deve avere l'accettazione del destinatario della fattura.

Conservazione dei File

Secondo le disposizioni dell'Articolo 30 del Codice fiscale federale, i CFI e i relativi allegati devono essere conservati per cinque anni.

Sanzioni

Il Messico prevede un’ampia gamma di sanzioni per coloro che non rispettano gli obblighi delle fatture elettroniche stabiliti nel Federal Tax Code (Código Fiscal de la Federación o CFF) e nell’attuale Miscellaneous Tax Resolution (Resolución Miscelánea Fiscal). In generale, queste sanzioni corrispondono alle multe applicate in base alla gravità e alla periodicità delle violazioni. Gli articoli 83 e 84 del CFF stabiliscono in dettaglio queste infrazioni, la cui sanzione è definita e aggiornata annualmente nell’Allegato 5 della Miscellaneous Tax Resolution in vigore. Va notato, tuttavia, che in alcuni casi gravi, sia il Codice Fiscale che la Miscellaneous Tax Resolution stabiliscono che il SAT può sanzionare i trasgressori con la chiusura dello stabilimento da cui sono state commesse tali violazioni.

Evoluzione della legge sulla fattura elettronica in Messico

Struttura Legale

L'obbligo generale di emettere CFD è definito nel codice fiscale messicano (Código Tributario de México), noto anche come codice fiscale federale (Código Fiscal de la Federación). L'articolo 29, comma II, impone ai contribuenti di emettere i CFDI utilizzando i formati a questo fine stabiliti dal Servizio dell'Amministrazione Tributaria (SAT). Queste disposizioni sono più dettagliate nel Regolamento del Codice Fiscale Federale.

Miscellaneous Tax Resolution in vigore

I dettagli tecnici del CFDI sono stabiliti in un decreto emanato annualmente, noto come Miscellaneous Tax Resolution (RMF). In tali delibere, l'amministrazione fiscale stabilisce le condizioni tecniche che tali documenti informatici devono rispettare, il termine per la loro remissione, il processo di convalida e altri. La regola 2.7.1.2 della RMF richiede che il CFDI e i relativi timbri digitali siano conformi alle regole tecniche stabilite in tale risoluzione.

Pubblicazioni SAT

Il SAT emette periodicamente pubblicazioni tecniche volte a modificare il contenuto dei CFDI. Gli schemi, i file, le guide e gli altri documenti necessari per conformarsi al mandato di fatturazione elettronica vengono aggiornati regolarmente dal SAT e pubblicati sul relativo sito web.