Il countdown finale per la Fatturazione Elettronica obbilgatoria in Italia

Sovos
September 24, 2018

This blog was last updated on March 11, 2019

Il 1 Settembre ha segnato il secondo passo in avanti per l’avviamento di massa  verso la Fatturazione Elettronica in Italia – in questo caso si e’ trattato di coinvolgere le aziende che si occupano delle Fatture relative agli acquisti al dettaglio da parte di cittadini non facenti parte la Comunita’ Europea. Con altrettanta enfasi e’ importante notare che siamo giunti a tre mesi, o 122 giorni, dalla data di avvio generale della fatturazione elettronica che diventera’ obbligatoria per tutte le transazioni B2B e B2C relative ad aziende con partita IVA italiana.

Dopo questa data, 1 Gennaio 2019, tutte le Fatture Italiane emesse da organizzazione con presenza permanente in Italia dovranno seguire le nuove regole definite per la Fatturazione Elettronica. Questo significa che indipendentemente dale modalita’ di emission che vengono utilizzate per la Vostra azienda attualmente, siano esse l’emissione cartacea, la trasmissione via email o la scansione delle fatture Fatture Passive, si e’ obbligati  ad adottare il nuovo formato XML FatturaPA e ad avere una soluzione informatica che ti consenta di accedere alla piattaforma tecnologica messa disposizione dal Governo Italiano conosciuta sotto il nome di Sistema di Interscambio, o piu’ brevemente SDI. Dopo questa data qualsiasi fattura emessa in una modalita’ rispetto alla trasmissione verso la piattaforma messa a disposizione dal Governo Italiano non sara’ considerata valida ai fini fiscali ed ai fini civili o, piu’ semplicemente, non verra’ considerate come emessa. La non-compatibilita’ avra’ come conseguenza principale l’interruzione se non la chiusura definitiva dei vostri processi di supply e demand chain, ne consegue che i vostri clienti  non saranno in grado di effettuare operazioni di deduzione dell’IVA dovuta. Sara’ inoltre messe a serio rischio la vostra reputazione commerciale e sarete soggetti a multe da parte delle istituizioni fiscali.

L’Italia ha deciso di intraprendere questa ambiziosa operazione di introduzione della fatturazione Elettronica con l’obiettivo di ridurre l’evasione fiscale stimata in 35 Milardi di Euro, la piu’ vasta di tutta la Comunita’ Europea. Attraverso l’introduzione della Fatturazione Elettronica sulla piattaforma dello SDI, l’Italia ha deciso di interrompere pratiche amministrative in essere da decine di anni invertendo il processo di auto determinazione del recupero dell’IVA. Una volta avviato il nuovo processo, l’Agenzia delle Entrate avra’ accesso globale a tutti I vostri dati relative alle fatture emesse e/o ricevute in modo da poter controllare il processo da un capo all’altro nel momento stesso in cui esso avviene. Cio’ significa che l’Agenzia delle Entrate puo’, in tempo reale, controllare i dati delle fatture al fine di accertarsi che le tasse pagate e le dichiarazioni IVA emesse siano accurate utilizzando una modalita’ completamente nuova ed innovativa.

Il percorso verso la Fatturazione Elettronica in Italia

L’adozione della faturazione elettronica in Italia e’ stata stabilita alla fine del 2017, questa e’ la fase conclusive di un lungo cammino intrapreso nel 2013.

Fase 1: Introduzione della Fatturazione Elettronica obbligatoria verso la Pubblica Amministrazione (FatturaPA)

  • Maggio 2013 – Introduzione della fatturazione Elettronica obbligatoria attraverso la piattoforma SDI verso la Pubblica Amministrazione.
  • Dicembre 2013 – Aggiornamento delle Procedure di Conservazione Sostitutiva.
  • Marzo 2015 – Avvio della Fatturazione Elettronica oblligatoria verso la Pubblica Amministrazione.

Fase 2: Ampliamento della Fatturazione Elettronica al settore privato (FatturaB2B)

  • Luglio 2016 – La Fatturazione Elettronica B2B attraverso lo SDI e’ attiva su base volntaria. Vengono messi a disposizione delle aziende aderenti incentivi quali la riduzione delle dichiarazioni fiscali e il rimborso IVA in tempi abbreviate, l’impatto nei confronti della comunita’ B2B e’ stato quanto meno ridotto.
  • Agosto 2017 – Viene annuciato formalmente il piano per l’introduzione della fatturazione elttronica in Italia.
  • Dicembre 2017 – Viene emesso il decreto che ufficializza l’adozione della Fatturazione Elettronica B2B.
  • Aprile – Maggio 2018 – Vengono pubblicate le Specifiche Tecniche per la Fatturazione Elettronica B2B.
  • Giugno 2018 – Si verificano alcuni tentative da parte di alcune categorie aziendali per posticipare la partenza della Fatturazione Elettronica. Con le Spefiche Tecniche pubblicate il mese precedente, un vuoto di potere causato dale Elezioni Italiane e con i tempi brevi messi a disposizione per cambiare le procedure in essere, alcune categorie hanno obiettando che non sussiteva il tempo necessario per apportare i cambiamenti richiesti. In conclusione il posticipo al 1 Genniao 2019 e’ stato concesso solo per le aziende che forniscono il carburante presso le stazioni di servizio.

Fase 3: La Fatturazione Elettronica entra in vigore

  • Luglio 2018 – I primi obblighi entrano in vigore, in particolare:
  • Transazioni che coinvolgono la vendita di benzina e gasolio per veicoli a motore nell’ambito di tutta la catena di distribuzione con esclusione delle stazioni di servizio.
  • Forniture eseguite da subappaltatori nel settore pubblico relative a bandi di gara, solo nel caso in cui il contraente principale abbia notificato ufficialmente la presenza del subappaltatore nell’esecuzione del contratto.
  • Settembre 2018 – La Fatturazione Elettronica obbligatoria adesso comprende:
    • Fatture emesse verso cittadini non residenti nella Comunita’ Europea che usufruiscano della modalita’ tax-free per beni di largo consumo (importi superiori ai 155 Euro).
  • Gennaio 2019 – La data di partenza definitiva. La fatturazione Elettronica obbligatoria entra in vigore per tutte le vendite B2B e B2C.

Considerazioni atte a mettervi nella condizione di scegliere la soluzione giusta per l’Italia

Con l’imminenza della scadenza finale, molte societa’ stanno considerando di adottare una scelta che sia in grado di rispondere alle loro esigenze di compliance globale. Anziche’ valutare una soluzione a breve termine al fine di risolvere un problema decentralizzato attraverso un fornitore locale che non puo’ garantire una soluzione per le alter nazioni, questo e’ il momento giusto per prendere in considerazione la sfida globale che emergera’ in tempi bravissimo considerate che molte alter nazioni si stanno preparando ad adottare lo stesso tipo di soluzione per i loro ambiti. Al fine di essere compliant a livello globale, dovete trovare un partner in grado mantenere stabile la centralizzazione dei processi informatici ma che allo stesso tempo sia sufficientemente flessibile ad adattarsi alle rivoluzioni che la fatturazione elettronica comporta come sta succedendo in Italia e che tenga il passo con I frequenti cambiamenti che avvengono in questo ambito. Per garantire una soluzione costantemente compliant e’ importante valutare le seguenti considerazioni:

  • Tempi di reazione brevi in un ambinte in cui le regole di ingaggio cambiano rapidamente: Essere pronto per il primo giorno di fatturazione elettronica in Italia non e’ sufficiente. Avete bisogno di una soluzione che vi mantenga sempre allineati in quanto l’Agenzia delle Entrate continuera’ a sviluppare cambiamenti nei prossimi mesi e nei prossimi anni sulla base dell’esperienza maturate.
  • Esperienza locale con Capacita’ Globale: Avete bisogno di una piattaforma che sia in grado di rispettare le regole della fatturazione Elettronica Italiana ma che sia anche capace di garantirvi compatibilita’ ovunque la vostra operi.
  • Compliance olistica: molti fornitori locali vi propongono solo una parte del puzzle. Vi suggeriamo di adottare una soluzione che gestisca sia la parte Italiana, sia la parte intracomunitaria che la parte mondiale del vostro flusso di fatturazione e che garantisca la compatibilita’ con tutti gli elementi del mandato: fatturazione attiva e passive e gestione delle dichiarazioni fiscali. Con piu’ di 10 anni di esperienza continuativa nella fornitura di servizi di compliance per la Conservazione Sostitutiva e della Firma Elettronica (eIDAS) in Italia, Sovos e’ leader di mercato nella fornitura di servizi di compliance relativi alla Fatturazione Elettronica in Europa. Sovos e’ l’unica azienda che unisce la approfondita esperienza europea con il suo status di leader nella fornitura di soluzioni di compliance per la Fatturazione Elettronica in America Latina e in alter nazioni del globo. Ogni anno forniamo servizi di firma elettronica e di conservazione sositutiva per migliaia di aziende processando milioni di fatture. In America Latina Sovos gestisce il piu’ grande network di fatturazione elettronica con oltre 2,6 miliardi di fatture processate ogni anno. Scegliendo Sovos potrai essere certo di ottenere una soluzione completa per l’Italia con la garanzia di essere grado di gestire sia l’Europa che l’America Latina facendo si che le soluzione adottate mantengano la compliance globale a prescindere da dove la vostra azienda operi.

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